Cosa chiedono i piccoli monzesi a Babbo Natale? Soprattutto coccole in quantità e la gioia di poter allestire l’albero e il presepe insieme a mamma e papà. E lo mettono nero su bianco, su quelle oltre ottocento letterine indirizzate a Santa Claus spedite da Monza e che in questi frenetici giorni di lavoro giungono continuamente copiose al grande Centro di smistamento di Poste Italiane di Peschiera Borromeo.

In queste ore e fino al 24 dicembre, un team di “postine” di Babbo Natale è alle prese con la lettura e lo smistamento delle missive che, solo in Lombardia, hanno superato quota 40mila lettere, di cui oltre duemila dalla provincia di Monza e Brianza.

Le letterine a Babbo Natale sono una tradizione inaugurata da Poste Italiane nel 1999 e che ad oggi continua a riscuotere un grande successo passando dalle 40mila letterine imbucate quattordici anni fa alle 140mila del 2012.

Quest’anno tutti i bambini che hanno spedito una letterina indicando anche il loro recapito riceveranno dai “postini di Babbo Natale” una busta con un piccolo dono e una cartolina con le istruzioni per partecipare a un gioco. Babbo Natale sta infatti cercando degli assistenti elfi: basterà scaricare la nuova app “Cercasi Elfo” (gratuita, da Google Play o da AppStore), scattare una foto con la cartolina contenuta nella busta posizionata sul petto e ogni bambino verrà trasformato in un vero e proprio elfo con un effetto estremamente realistico.

La foto potrà essere salvata e condivisa sui social network per giocare con tutti gli altri assistenti nel frattempo ingaggiati da Santa Claus. Inoltre, sul minisito dedicato www.poste.it/letterinedibabbonatale, i bambini potranno divertirsi con il gioco “Apprendista Elfo” ed aiutare Babbo Natale a sistemare nei sacchi tutti i regali da consegnare.