#InnovazioneMB: Yape, il fattorino del futuro è un robot (lombardo) – VIDEO

Il robot Yape è stato il protagonista della prima puntata della rubrica “Innovazione” del CittadinoMB. È destinato a rivoluzionare il mondo della distribuzione porta a porta: Esselunga, Vodafone e Poste Italiane ne stanno sperimentando le applicazioni.
#InnovazioneMB: Yape, il fattorino  del futuro è un robot (lombardo) – VIDEO

Si chiama Yape e a dispetto del nome è un robot completamente made in Italy nato all’interno della Fabbrica di imprese milanese e-Novia e che opera grazie all’intelligenza artificiale e alla tecnologia 5G. È in grado, assicurano gli ideatori, di effettuare consegne in ambienti urbani e in spazi interni a un’azienda in completa autonomia. Si tratta di un veicolo leggero a guida autonoma in grado di garantire la consegna dell’ultimo miglio. Può consegnare di tutto, dal cibo alle alla corrispondenza, ai libri. Trasporta fino a 30 kg di materiale a una velocità di circa 6 chilometri all’ora in ambienti chiusi. Viaggia su due ruote dotate di motori elettrici autonomi che minimizzano il consumo di energia (ha un’autonomia di un’ottantina di km) e ha la possibilità di effettuare rotazioni sul posto e di superare facilmente ostacoli come il bordo del marciapiede o le rotaie del tram.

IL VIDEO

L’ecosistema Yape è fondato su una piattaforma di gestione grazie alla quale un utente, tramite una app, può chiamare il robot anche sotto casa propria, affidandogli un pacchetto dentro al suo vano porta pacchi e indicando nella app il destinatario: l’indirizzo potrà essere determinato anche in modo automatico dalla posizione Gps del destinatario registrato alla piattaforma. La partenza e la consegna del pacco sono certificati da un sistema che combina le credenziali nello smartphone di mittente e destinatario abilitando l’apertura del vano soltanto alle persone autorizzate dalla piattaforma, la cui identità è verificata dal robot.

Yape si è aggiudicato recentemente due prestigiosi premi: il German Design Award e l’ADI Design Index 2019. Ed è stato protagonista anche all’ultimo Ces 2020, il Consumer Electronics Show di Las Vegas di inizio anno.

Yape (acronimo che sta per “Your Autonomous Pony Express”) sta ora svolgendo le sperimentazioni per il 5G in Italia in partnership con Vodafone, Politecnico di Milano, Esselunga e Poste Italiane.

«Ne abbiamo 3 in sperimentazione – spiegano da Poste Italiane – in un nostro centro di smistamento della Lombardia. Insieme a lui, ci sono altri prototipi. Per ora l’uso è esclusivamente interno allo smistamento e lo stiamo sperimentando».

Stessa lunghezza d’onda da Esselunga: «Lo stiamo sperimentando, siamo nel campo delle ipotesi di utilizzo e di applicazione, non c’è ancora nulla di concreto» fanno sapere dal quartier generale di uno dei leader della grande distribuzione in Italia.

Sarà in grado Yape di cambiare il mondo? Difficile dirlo, adesso, è un robottino ancora giovane e inesperto. Ma quello che sembra un gadget fumettoso, in realtà, è gia stato utilizzato con discreto successo in diversi Paesi del mondo. Da settembre 2019 il gestore dell’aeroporto di Francoforte, ad esempio, lo ha utilizzato nelle aree di transito dello scalo tedesco, accompagnando con successo i passeggeri al gate giusto e aiutandoli a trasportare il bagaglio.

Ma ancora prima, chi ha deciso di puntare decisamente su Yape è stato Japan Post, il servizio postale giapponese. I test sono iniziati addirittura a dicembre del 2018, alternando sessioni indoor e outdoor negli edifici di edilizia pubblica di Minami Sōma, una città abitata da molti degli sfollati del grande terremoto di Fukushima del 2011. E la sperimentazione che è proseguita per tutto l’inizio del 2019 (il 31 gennaio 2019 Yape ha effettuato la sua prima consegna ufficiale, portando un pacco di riso davanti alla casa di una coppia di anziani), rappresenta il punto di partenza verso una possibile cooperazione pluriennale con Drone Future Aviation e Japan Post. Cooperazione che mira a risolvere le sfide future della logistica. Perché i dati parlano chiaro: si prevede che il mercato delle consegne a domicilio raggiungerà i 45 miliardi di consegne entro la fine del servizio. Da qui la necessità di cercare strade alternative, economiche, rapide e sicure nella consegna a domicilio.

A produrre Yape, come detto, è la Enterprises Factory e-Novia, spa milanese inserita dal Financial Times tra le mille aziende europee che sono cresciute più velocemente negli ultimi tre anni e da Inc. (una rivista settimanale statuinitense) tra le cinquemila aziende europee a più rapida crescita. «Yape può essere impiegato nei contesti più diversi. Dopo i test con Japan Post in Giappone e quelli condotti negli Stati Uniti in collaborazione con un importante operatore della distribuzione su larga scala, Yape mostra oggi tutto il suo potenziale operando all’interno di un importante polo aeronautico. Grazie alla nostra esperienza nel campo dell’intelligenza artificiale e della robotica , e-Novia sta sviluppando nuove soluzioni per la mobilità intelligente e la consegna dell’ultimo miglio», ha dichiarato Vincenzo Russi, ceo di e-Novia.