La sua perdita ha gettato nel dolore un’intera comunità. A partire dalla Protezione civile, di cui era volontario. È morto all’età di 30 anni, era un professionista residente ad Agliate frazione di Carate Brianza, molto attivo nel locale gruppo di protezione civile. Mercoledì sera era si era trovato con gli altri volontari per studiare in vista di un esame che avrebbe dovuto sostenere sabato, a Monza, in tema di sicurezza e anticendio. Ma non è più rientrato a casa. Il suo corpo è stato rinvenuto giovedì mattina a Carate Brianza lungo via Fiume, la strada che porta all’ex mobilificio Bernini sul fiume Lambro.
Il dolore di Carate Brianza per la morte di un volontario di 30 anni: il ricordo della Protezione civile
A dare l’allarme al 112 sarebbe stato un passante che ha notato il corpo del giovane nelle vicinanze del piccolo che risale poi verso la località di Riverio. La Protezione civile di Carate, nella persona della presidente Gabriella Menoni, ha manifestato «enorme dolore per la scomparsa di una persona meravigliosa, attenta, impegnata, sempre attiva – queste le sue parole – Aveva 30 anni ma era il nostro bambino per il suo viso, per il suo aspetto, così lo chiamavamo. Era sempre aggiornato su tutto ed ero così orgogliosa di lui. Sarà sempre nei nostri cuori. La Protezione civile tutta è vicina alla sua famiglia e ci mancherà tantissimo».
Il dolore di Carate Brianza per la morte di un volontario di 30 anni: il messaggio del sindaco
Anche il sindaco Luca Veggian ha espresso il proprio cordoglio: «Davanti alle tragedie come quella di questa mattina, che ha colpito l’intera comunità caratese, c’è solo il silenzio – queste le parole del primo cittadino – Ma anche semplici parole possono a volte servire ad aiutare qualcuno. Allora è dovere di tutti noi impegnarci per non lasciare indietro nessuno. Rispettoso silenzio e un grande abbraccio che cinge il dolore dei famigliari che poi è quello di tutti noi». Al momento non è nota la data del funerale.