Quando sono arrivati i carabinieri, avevano già nascosto in un cespuglio un fucile da caccia, mentre sul divano del salotto avevano adagiato diverse pellicce. Colpo sventato nella tarda serata di lunedì in centro a Seregno, grazie alla stretta collaborazione tra cittadini e Arma dei carabinieri.

A dare l’allarme verso le 21.30 è stata una passante, che ha notato un uomo con fare sospetto vicino a un’abitazione in via Sciesa, in centro città a ridosso del terminal degli autobus. Impossibile per lui fuggire, in contemporanea i militari della stazione cittadina e del radiomobile sono entrati nel giardino della casa, dove hanno bloccato il complice. Si tratta di due romeni: un diviannovenne senza fissa dimora e un trentottenne residente in città.

Dopo aver recuperato la refurtiva, per un valore totale di circa 30mila euro, i militari hanno perquisito la casa del romeno residente a Seregno, rinvenendo dell’argenteria e preziosi rubati tre giorni prima nella stessa casa di via Sciesa, inoltre sono stati scoperti tre Pc rapinati da un appartamento di Bollate. I proprietari erano stati minacciati con un coltello. I due romeni sono stati arrestati per concorso in furto in abitazione. Il trentottenne deve inoltre rispondere del reato di ricettazione, da chiarire poi la sua posizione in merito alla rapina di Bollate.