È il sesto caso in una settimana. Anche la casetta dell’acqua di Nova Milanese chiude per furti. A tempo indeterminato. Gli scassi ai danni degli erogatori di acqua potabile di tutti i centri della zona si susseguono giorno dopo giorno, ma evidentemente in alcuni contesti la situazione si sta facendo insostenibile. Per l’amministrazione comunale così come per la società erogatrice. È il caso, ad esempio della postazione installata lungo la Monza-Saronno a pochi metri di distanza dalla caserma dei carabinieri di Nova Milanese. In una zona facilmente raggiungibile e dal parcheggio incustodito.
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Nella scorsa settimana si è toccato il fondo: e nel weekend Cap Holding ha deciso la sospensione indeterminata dell’erogazione. Troppe le effrazioni e troppo ripetuti gli interventi di ripristino per proseguire il servizio. Va un po’ meglio alla vicina casetta del latte e dello yogurt, che evidentemente non attira tanto i balordi di passaggio.
I rubinetti dell’acqua liscia e gasata a Nova sono stati inaugurati nel 2010, e da allora è stata una continua interruzione causa furti. Aspetto importante: la manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature elettromeccaniche è affidata alla Cooperativa Sociale Dinamo di Seveso, questo al fine di creare opportunità di lavoro per persone svantaggiate.
La scorsa settimana era stata BrianzAcque a sospendere il servizio nelle casette dell’acqua di Muggiò, Desio, Meda e Varedo. La causa sempre i furti e gli atti vandalici.