Frate Pierangelo e frate Celestino, due artisti al Santuario delle Grazie di Monza

Stesso cognome, Pagani, e grandi doti per i due religiosi, il primo, 80 anni, realizza vetrate policrome per edifici sacri, luoghi pubblici e privati mentre il secondo ama canto e musica con tanto di canale YouTube.
Monza Formelle artistiche dedicate al Cantico delle creature realizzate da frate Pierangelo Pagani
Monza Formelle artistiche dedicate al Cantico delle creature realizzate da frate Pierangelo Pagani Fabrizio Radaelli

Hanno in comune il cognome e l’abito francescano. Sono entrambi frati amatissimi del Santuario della Madonna delle Grazie di Monza e possiedono un’ eccezionale vena artistica. Frate Pierangelo Pagani, confessore, realizza vetrate policrome per edifici sacri, luoghi pubblici e privati anche se la sua “specialità” sono gli spazi dove si celebra l’eucarestia . Lavora la ceramica e la creta, gioca con le luci e con le superfici per creare un’atmosfera spirituale e mistica che invita alla preghiera e alla meditazione. La sua è un’arte gioiosa e al tempo stesso essenziale.

Originario di Cividino, in provincia di Bergamo, frate Pierangelo ha compiuto ottant’anni a novembre. In passato ha insegnato in una scuola serale di Brescia e ha partecipato a diverse mostre e concorsi. Nel 2018 è stato profeta in patria e ha esposto le sue ceramiche nel chiostro del convento monzese in una mostra dal titolo “Cantico di frate sole “.

Frate Celestino Pagani è il coordinatore del servizio carità, il volto sorridente della mensa dei poveri. Sin da giovane (anche se adesso non è certo un matusalemme dati i suoi 48 anni) ama il canto e la musica. Prima della vocazione, quando ancora lavorava come falegname, aveva partecipato a un corso di musical e aveva allestito degli spettacoli in parrocchia, nella zona del lodigiano dove è nato e cresciuto.

Qualche anno fa ha inciso una canzone per l’Antoniano di Bologna (“Un sogno diventato realtà”) e quest’estate ha girato sempre per i padri “promotori” dello Zecchino d’Oro il video “Una parola magica”. Stava lavorando anche a uno spettacolo sulla vita di san Francesco quando la pandemia ha fatto rimandare tutto a data da destinarsi. Frate Celestino ha anche un canale You Tube dove interpreta, tra l’altro, il suggestivo brano “La mia preghiera elevo a te”. “E’ un’invocazione a Dio, che ascolta sempre” afferma.