Emergenza abitativa: l’immobile confiscato alla mafia a Vimercate dato in gestione a Offertasociale

L'amministrazione di Vimercate ha concesso spazi a Offertasociale sia nell'immobile di via Maria Ausiliatrice che al piano superiore dell'asilo nido Giro Giro Tond

Il Comune di Vimercate assegna spazi a Offertasociale per favorire l’inclusione sociale. L’amministrazione Cereda ha infatti messo a disposizione sia alcuni locali dell’immobile confiscato alle organizzazioni criminali di via Maria Ausiliatrice a Ruginello, che il piano superiore dell’asilo nido Giro Giro Tondo di via XXV Aprile. A Ruginello l’azienda consortile, che si è aggiudicata bandi Pnrr proprio per l’inclusione, potrà sviluppare un alloggio temporaneo per l’ospitalità a soggetti in condizione di vulnerabilità sociale e grave disagio abitativo e stazione di posta nel quale sarà realizzato un ambiente destinato all’accoglienza notturna emergenziale.

Emergenza abitativa: l’immobile confiscato e gli appartamenti di via XXV Aprile

Mentre in via XXV Aprile Offertasociale potrà avere a disposizione degli appartamenti, una volta ristrutturati, per la vita autonoma e indipendente per persone con disabilità. Al termine della riqualificazione l’immobile di via XXV Aprile vedrà così ospitare al piano terra i servizi per l’infanzia del “Giro Giro Tondo” mentre al primo piano gli appartamenti dedicati ai percorsi di autonomia per persone con disabilità. Le due strutture, seppur appartenenti allo stesso immobile, avranno ognuna il proprio ingresso indipendente e non saranno comunicanti.

Emergenza abitativa: l’immobile confiscato e la svolta sociale con il Pnrr

“La grande sfida del Pnrr che abbiamo saputo cogliere è stata quella di essere protagonisti in una grande azione collettiva, la cui sinergia tra tutti i comuni soci di Offertasociale, l’azienda stessa per conto di Ats, e la prontezza e la competenza dei nostri uffici e non da ultimo la condivisione di intenti della giunta, hanno vinto sui noti ostacoli di accelerazione dei tempi e di modalità nuove, finalizzando la localizzazione su Vimercate di ingenti investimenti, a beneficio dell’intera comunità del vimercatese – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali Maria Teresa Foà -. Ma il risultato maggiore è stata la valorizzazione della dimensione “sociale” di tutta l’operazione: una risposta a emergenti bisogni del territorio grazie a strutture e servizi per i soggetti più vulnerabili, nella loro dimensione individuale, familiare e relazionale, prevenendo l’esclusione sociale”.