Don Bruno lascia il Villaggio Giovi, Limbiate su Canale 5 per il “parroco della gioia”

Don Bruno Maggioni lascia il Villaggio Giovi di Limbiate, i parrocchiani raccolgono le firme perché rimanga e la notizia (col Cittadino) torna in primo piano nella trasmissione di Barbara D’Urso su Canale 5. Celebri i matrimoni con interpretazione dei Ricchi e Poveri.
Il collegamento di Barbara D’Urso con Limbiate per l’addio di don Bruno Maggioni al Villaggio Giovi
Il collegamento di Barbara D’Urso con Limbiate per l’addio di don Bruno Maggioni al Villaggio Giovi Redazione online

Don Bruno Maggioni lascia il Villaggio Giovi di Limbiate e la notizia torna in primo piano nella trasmissione di Barbara D’Urso su Canale 5. L’annuncio è stato dato al termine della messa una settimana fa: un fulmine a ciel sereno che ha lasciato attoniti i fedeli del Sacro Cuore.

È stato il vicario episcopale, monsignor Piero Cresseri, a rendere noto che dal prossimo settembre, dopo quasi otto anni di servizio in città, “il parroco della gioia” sarà destinato ad una nuova comunità.

Il nome del religioso che raccoglierà il testimone del pastore a settembre e la località in cui prenderà servizio don Bruno saranno resi noti domenica 7 giugno, nella celebrazione delle 9,45. Una data, quest’ultima, particolarmente significativa perché alla vigilia del trentesimo anniversario di sacerdozio: era l’8 giugno 1985, infatti, quando don Bruno fu ordinato prete.

La mobilitazione della comunità della frazione cittadina non si è fatta attendere, è corsa anche online. E ha raggiunto la tv. Barbara D’Urso aveva già dato ampio spazio ai video delle performance del don, che canta e balla in chiesa sul ritmo dei Ricchi e Poveri. Ormai celebre e cliccatissima su Youtube la versione di “Mamma Maria” cantata ai matrimoni.

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Nella trasmissione di martedì 2 giugno è tornata a Limbiate con un collegamento dal Sacro Cuore. L’inviata ha preso spunto anche dalla locandina del Cittadino in edicola per introdurre la notizia e le proteste dei parrocchiani che vorrebbero tenersi stretto il loro parroco contento.


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“Appena sappiamo dove va, spostiamo il matrimonio”, ha detto una coppia; “Andiamo in chiesa non solo per piangere, anche per andare a casa sereni”, ha sottolineato una signora. “Ti vogliamo bene e vogliamo che resti”, ha urlato in coro un gruppo di bambini.

Don Bruno intervistato ha commentato: «Io devo stare in comunione con la chiesa, con Gesù e i miei fratelli. Ora, dopo quasi otto anni in cui ho fatto sorridere e portato gioia qui, andrò altrove. Non si sa ancora dove, lo sapremo domenica. Quindi faremo un altro collegamento».