Desio: il super laboratorio che stana le droghe (e combatte le malattie metaboliche)

Il centro guidato da Valerio Leoni all'ospedale ha ricevuto l'accreditamento come laboratorio ultra specialistico di patologia clinica e sostanze di abuso.
Il laboratorio dell'ospedale di Desio
Il laboratorio dell’ospedale di Desio

Non solo macina 1,7 milioni di prestazioni all’anno, ma è anche un centro di specializzazione dell’università Bicocca, un punto di riferimento per la medicina legale e una sponda sicura per dosare le terapie delle malattie metaboliche. Per questo, e per molto altro, è stato riconosciuto e accreditato di recente dalla Lombardia come laboratorio ultra specialistico di patologia clinica e sostanze di abuso

Il laboratorio è quello diretto all’interno dell’ospedale di Desio ed è diretto da Valerio Leoni. Si parla di 1.700.000 prestazioni all’anno, con 100.00 esami ematologici e 15.000 test di elettroforesi (la prova valuta la quantità di proteine presenti nel sangue o in altri campioni biologici per rilevare eventuali anomalie), sottolinea l’Asst Brianza, cui fa riferimento l’ospedale. “La spettrometria di massa – spiga Leoni – è una specificità e una eccellenza del Laboratorio di Via Mazzini nel campo della tossicologia e della quantificazione delle sostanze di abuso, nella farmacologia clinica e nella diagnosi e cura delle malattie metaboliche con il dosaggio di ormoni e metaboliti marcatori di patologia”. 

Desio: il super laboratorio e la facoltà di medicina

Le spettrometrie di Desio sono un punto di riferimento anche per la medicina legale per larga parte del territorio sopra Milano: la Brianza monzese, il lecchese e la bergamasca e d’altra parte si tratta del laboratorio che l’ateneo Bicocca ha appunto scelto per insegnare diagnostica specialistica nel corso di laurea in medicina della facoltà di Monza, così come per ospitare il corso di laurea triennale per tecnici di laboratorio biomedico e della scuola di specializzazione in patologia clinica e biochimica. Lì, nel 2023, si sono immatricolati 27 specializzandi mentre le matricole della scuola per tecnici sono 25. “La presenza dell’Università – aggiunge il primario – consente di mettere a disposizione dei nostri ospedali il frutto delle nuove conoscenze, cioè test utili alla diagnostica in anticipo di anni rispetto all’immissione sul mercate dei corrispettivi kit commerciali”.

Desio: il super laboratorio e i progetti internazionali

Lì nasce anche il coinvolgimento in progetti di ricerca nazionali e internazionali, in gruppi di studio e di collaborazione nella redazione di linee guida. D’altra parte, alle spalle, c’è anche l’attività nel piano di monitoraggio dei parametri ematochimici per 35.000 residenti nell’area inquinata a seguito dell’incidente all’Icmesa di Seveso, il disastro della diossina.

“Collaboratrice importante del Laboratorio è Rosanna Falbo che coordina tutta l’attività di Biochimica e segue, con il primario, l’organizzazione dei percorsi formativi della scuola di specialità – aggiunge l’Asst – La specialista è l’unico medico italiano che fa parte del Comitato europeo che ha scritto le linee guida per gli esami delle urine”.