Cubi: il sistema bibliotecario vimercatese diventa un’azienda speciale consortile con più servizi

Sottoscritto l'atto per la costituzione dell'azienda speciale consortile Cubi da 52 sindaci del Vimercatese e del Melzese

Il sistema bibliotecario di Cubi diventa a tutti gli effetti un’azienda speciale consortile a cui hanno aderito 52 Comuni firmando l’atto della formazione del nuovo ente mercoledì 19 luglio a Palazzo Trivulzio a Melzo.  Tra questi paesi c’è tutta la Brianza Est capitanata da Vimercate.

Cubi: il sistema bibliotecario vimercatese come cambia

Il nuovo assetto giuridico e organizzativo del sistema bibliotecario (prima gestito tramite convenzione intercomunale) offrirà un maggiore supporto alle biblioteche del territorio nel ripensare la propria offerta e dare risposta ai nuovi bisogni, culturali e sociali, delle persone e della comunità. Dalla redazione del piano strategico 2021-2025 alla nascita dell’azienda speciale consortile La fondazione del nuovo ente ha coronato un percorso che, nel corso di tre anni di intenso lavoro, ha immaginato il futuro di Cubi partendo da una domanda-stimolo, alla base delle migliori esperienze di progettazione di biblioteche nord-europee: per quali problemi della società la biblioteca può essere la risposta? È stato un percorso partecipato, al quale hanno contribuito circa 350 persone tra cittadini, amministratori e bibliotecari ed è culminato nella redazione del piano strategico delle biblioteche Cubi. Al piano strategico ha fatto seguito un lavoro di approfondimento tecnico, economico e giuridico che ha individuato nell’azienda speciale consortile la forma di gestione più adatta a realizzarne gli obiettivi. Infine, l’approvazione presso ogni consiglio comunale dei 58 Comuni coinvolti (avvenuta tra marzo e luglio di quest’anno) ha aperto le porte alla stipula del 19 luglio 2022, che sancisce la nascita ufficiale dell’azienda speciale consortile Cubi. I sei Comuni che non hanno potuto presenziare all’atto costitutivo formalizzeranno la propria adesione in settembre.

Cubi: il sistema bibliotecario vimercatese e le parole di Cereda

“La grande compattezza e l’alto livello di partecipazione hanno caratterizzato tutte le fasi di questo progetto – fa notare Francesco Cereda (presidente del sistema Vimercatese e sindaco di Vimercate) – sia nei tavoli tecnici, che in quelli politici. Ben 51 delle 58 deliberazioni di consiglio comunale assunte per la costituzione di Cubi, sono state approvate all’unanimità dei voti; questo è un dato molto significativo e di grande valore”.

Cubi: il sistema bibliotecario vimercatese e maggiori servizi

Una diversa forma giuridica per progettare nuovi servizi bibliotecari e culturali La trasformazione in azienda speciale consortile permetterà a Cubi di proporre ai Comuni un’offerta di servizi più ampia rispetto a quella di esclusiva natura bibliotecaria. Sarà un’offerta modulabile e calibrata per rispondere in maniera efficace alle continue sollecitazioni della realtà e ai bisogni diversificati dei Comuni “soci”. Alla promozione del libro e della lettura, saranno sempre più affiancate attività culturali e occasioni di apprendimento, incontro e socializzazione. L’obiettivo in prospettiva è quello di rendere le biblioteche spazi pubblici sempre più attraenti, stimolanti e al servizio della comunità. Dal punto di vista organizzativo, la nuova forma consortile garantirà: agilità decisionale e operativa;  solidi meccanismi di governance nelle mani delle amministrazioni aderenti;  l’assunzione del personale necessario alla realizzazione delle attività; l’ottimizzazione dei costi di produzione dei servizi; un più facile accesso al credito e a occasioni di finanziamento per realizzare progetti culturali