Un altro duro colpo all’occupazione brianzola e nazionale: la Icar di Monza cessa l’attività. In 170 senza stipendio a luglio che si sono impegnati in sciopero e presidio in via Isonzo. È la notizia di apertura del Cittadino di giovedì 29 luglio 2021.
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Il lavoratori hanno sospeso l’attività dopo la comunicazione da parte della società che lo stipendio di luglio non sarà pagato a fronte della richiesta di continuare a lavorare. La situazione dell’azienda che produce apparati elettrici di alta potenza, 170 dipendenti tra lo stabilimento monzese e quello di Villa d’Adda, in liquidazione, è precipitata dopo l’istanza di fallimento presentata in tribunale. Attualmente l’azienda ha lavoro ancora per un anno, per metà dei lavoratori.
In primo piano l’effetto Green pass, tra regole, numeri, pareri e anche proteste. Quelle di un popolo fatto di anziani, coppie non più giovani, famiglie con bambini, giovanissimi in piazza sabato per protestare contro la decisione del Governo di introdurre il “pass” . In tanti si sono commossi sinceramente ricordando gli anziani deceduti da soli negli ospedali e nelle case di riposo ma c’è chi, pur di non vaccinarsi, rinuncia tuttora ad avvicinarsi alla mamma ultra novantenne.
In cronaca l’annuncio dei “dronisti”. La Polizia locale di Monza mette in campo un nucleo di agenti appositamente formato all’utilizzo di droni che: «si occuperà di scovare abusi edilizi, discariche abusive e verrà usato anche per operazioni di sicurezza urbana per il contrasto allo spaccio». Ad annunciarlo, martedì, attraverso un post Facebook, è stato l’assessore comunale alla sicurezza, il leghista Federico Arena. Il nucleo, scrive l’assessore: «si è già messo all’opera nei giorni scorsi con un sorvolo sull’area dell’Offelera soggetta ad abusi edilizi da più di 40 anni».
Infine Brianza Restart: la nuova scommessa della Provincia Mb? Creare idrogeno per il Tpl grazie ai termovalorizzatori. La Brianza potrebbe giocare un ruolo da protagonista nella partita della produzione di idrogeno: la riflessione in Provincia, ha spiegato in occasione della terza giornata di Restart il vicepresidente Riccardo Borgonovo, è già in atto.