L’addio all’allenatore della Saugella Miguel Angel Falasca, la corsa estiva per blindare il prolungamento della metropolitana M5 e il “caso Chernobyl”, che spopola in tv ma ha sempre meno volontari per far trascorrere ai bambini ucraini i periodi di soggiorno in Italia. Sono le notizie in primo piano su il Cittadino in edicola a Monza giovedì 27 giugno 2019.
In due pagine il giornale in edicola racconta il tributo del Consorzio Vero Volley e della città al coach che pochi mesi fa aveva portato le sue ragazze a vincere una coppa europea. La nuova Academy per giovani coach porterà il suo nome.
C’è chi conta sull’effetto Giochi per mettere la sicuro la metropolitana: luglio è il mese chiave per firmare la convenzione: senza il documento il progetto rimane a rischio.
In primo piano i “bimbi scordati” di Chernobyl. Non c’entra Peter pan, ma oggi che il mondo è incollato alla tv per la fiction che racconta il disastro nucleare del 1986, il Cittadino raccoglie le parole della onlus monzese Ti do una mano che da trent’anni ospita i bambini in Italia. Ma con sempre meno volontari. Parlano i bambini di ieri, adulti di oggi.
Due tendenze. Gli architetti monzesi che costruiscono panic room di lusso in giro per il mondo. E i monzesi che, sempre di più, si spostano col monopattino elettrico: la normativa ancora non li promuove, il piano del Comune con i prossimi passi. E intanto crescono le stazioni del bike sharing.
La cronaca nera e giudiziaria. C’è la chiazza rossa che fa spiccare Monza (e Milano) sulla mappa degli incidenti in moto e c’è anche la notizia di un bancario brianzolo indagato nella inchiesta sulla ’ndrangheta della procura di Bologna: avrebbe agevolato gli affari del clan in Emilia.
E il saluto del colonnello Massimo Gallo dalla Guardia di Finanza di Monza.
Le notizie. La serenata prima delle nozze dell’innamorato di via Ferrari. E alla fine qualcuno ha chiamato i vigili.
I timori dei commercianti per la lunga asfaltatura di via Manzoni, il nuovo programma per i lavori alla Reggia, la raccolta firme per fermare altro cemento a Cazzaniga e il cambio di destinazione dell’ex Cotonificio: non più museo ma sport. Il progetto Zucchinsight per raccontare il “bene culturale” in centro città: tra un armadillo e altre piccole magie.
Il Cittadino Più parla di MotoE, navigator e Festival dell’Operetta. In edicola con il giornale le pagine de Il Bello della comunità e lo speciale La Salute in tavola.