Cosa c’è su il Cittadino di giovedì 1 febbraio 2018

Liste chiuse, polemiche aperte. C’è la politica in apertura del Cittadino di giovedì 1 febbraio con i malumori e i problemi dei brianzoli candidati a Camera e Senato. Poi la chiusura del ristorante della Villa reale e un nuovo approfondimento sull’estremismo in città.
prima pagina il Cittadino giovedì 1 febbraio 2018
prima pagina il Cittadino giovedì 1 febbraio 2018

Liste chiuse, polemiche aperte. C’è la politica in apertura del Cittadino di giovedì 1 febbraio e ci sono i malumori dei brianzoli candidati a Camera e Senato: da un Partito democratico demolito da Roma, alla doccia fredda sul centrodestra che proprio mercoledì si è trovato escluso per irregolarità e sub iudice.


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Sul giornale in edicola l’analisi delle candidature, chi può farcela e chi no. Ci sono anche le elezioni regionali e l’intervista a Dario Violi, candidato dei 5 Stelle al Pirellone. Come già Fontana e Gori, ha risposto su trasporti pubblici, inquinamento, Pedemontana, parco, Formula 1, lavoro, immigrazione.

E la notizia – clamorosa – della chiusura del ristorante della Villa reale di Monza: c’è un cambio di gestione, ma riaprirà solo il bar con una formula bistrot.

In cronaca nera e giudiziaria l’asse Lecco-Monza messo in piedi da un ladro di biciclette, che rubava in riva al lago e rivendeva ai pusher della stazione per la droga e per quello che a suo dire è un “traffico internazionale” di due ruote.

Dal tribunale l’odissea a lieto fine di un ingegnere vittima di un furto nel box e poi accusato di detenzione di droga. Durante il sopralluogo dei carabinieri era spuntata della cocaina.

In cronaca la lettera dei comitati lombardi dei pendolari al presidente Mattarella per chiedere un impegno dello Stato dopo la tragedia di Pioltello. E il ricordo di una delle vittime, la radiochirurga Ida Milanesi, da parte di una delle sue pazienti.

Il Cittadino torna sul dibattito sulle tensioni tra estremisti in città e lo fa grazie a una lettera aperta al sindaco Allevi firmata da una quarantina fra intellettuali, imprenditori, professionisti e docenti universitari: chiedono «una presa di distanza dall’estrema destra».

E a una lettera di Lealtà e azione che si smarca “dagli stereotipi a tinte fosche”.

Il caso: l’addio alle bancarelle da parte dell’Ortofrutticola monzese, mezzo secolo di attività e la decisione di smettere per una situazione sempre più difficile nei mercati. E dopo la recente rissa in piazza Cambiaghi.

E poi si torna sul caso dei richiedenti asilo in via Asiago: la prefettura di Monza fa chiarezza sulle spese arretrate, su chi paga e chi invece no.

Le cronache della città raccontano l’inaugurazione del Bosco della memoria dedicato ai deportati monzesi, la scomparsa dai piani del progetto per la biblioteca all’ex San Paolo e la fuga dei lettori dalla biblioteca San Gerardo dopo l’addio ai vigilantes.

Un allarme sicurezza, soprattutto verso i giovani studenti, lanciato dalla scuola elementare De Amicis per le incursioni notturne nei giardini con vetri rotti e mozziconi di spinelli.

Di siringhe e rifiuti è invece il bilancio di una passeggiata da via Mentana lungo la roggia della Lupa fino alla Cascinazza. La denuncia di un lettore e il riscontro sul posto.

In pagina la scomparsa di due personaggi della città: il professore non vedente Blondett, insegnante di piano e uomo attivo nel sociale, morto a 91 anni e di Umberto Vassena, 94enne e da oltre settanta in Brasile al fianco di padre Matteo Panizza, ma sempre con gli Artigianelli nel cuore.

E le storie cittadine: quella dei radioamatori e quella di San Biagio, che si celebra il 3 febbraio con i ricordi del quartiere e tutti i suoi riti.

Per i “Tipi monzesi” parola a Giulia Casieri, 22 anni, che si racconta alla vigilia del festival di Sanremo dove è in finale della gara dei Giovani.

In sport la salvezza acquisita del Monza in Lega pro e la crescita costante della Saugella.

Il Cittadino Più apre con l’operazione BSM della Provincia, ovvero il nuovo programma di prevenzione dei ponti della Brianza dopo quelli sulla Milano-Meda.

In economia il primo forum organizzato in redazione con le categorie dei professionisti: gli amministratori di condominio. E l’incontro di Assolombarda con il conte Niccolò Branca che ha aperto il ciclo di appuntamenti dedicato alle grandi storie aziendali.

In cultura la graphic novel che racconta, con la firma di un seregnese, l’incontro tra Strehler e Brecht nel 1956.

E gli spettacoli: “Piccoli omicidi coniugali” con Placido e Bonaiuto al Manzoni, “Lavori in corso” al Triante e “Come sono diventato stupido”, la nuova produzione del Binario 7 per la quale c’è anche il coupon sconto per il lettori.

In edicola lo speciale pubblicitario dedicato alle olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018 e Lavoro domande&offerte.

Giovedì 1 febbraio la redazione mobile del Cittadino torna in piazza Roma: vicino all’arengario dalle 9.30 alle 12.30.