Era vicino alla stazione ferroviaria di Cesano Maderno, forse l’ultimo posto dove sarebbe dovuto trovarsi dati i precedenti per reati sui mezzi di trasporto pubblici e lancio di sassi contro i treni, una lista alla quale vanno poi aggiunti porto d’armi, lesioni personali, un provvedimento di divieto di avvicinamento, per atti persecutori, nei confronti di un minore. Ma lì l’hanno trovati gli agenti della polizia di Stato di Monza, in una serata di controlli sul territorio realizzata con il reparto prevenzione crimine di Milano e la polizia locale cesanese.

Cesano Maderno: i controlli della polizia di Stato

L’uomo, cittadino albanese nato nel 1995, è risultato irregolare sul territorio italiano e portato all’ufficio immigrazione, dove gli stato notificato un provvedimento di esplusione del prefetto eseguito dal questore Marco Odorisio.

Uno dei risultati dell’operazione a Cesano Maderno, dove sono state identificate in tutto 80 persone e controllati 6 attività commerciali, soprattutto tra le vie Dante, Don Luigi Viganò, Arese, Molino Arese e Trento. Non è stato l’unica persona portata all’ufficio immigrazione della questura, il 27enne albanese: è stato identificato anche un cittadino del Marocco nato nel 1940, risultato irregolare.