Il tamponamento è stato talmente violento, che il camion ha perso una bobina in ferro del peso di 5 tonnellate. Brutto incidente stradale nella mattinata di venerdì 17 febbraio lungo la superstrada Valassina all’altezza dello svincolo per San Salvatore a Seregno in direzione Lecco. Una Fiat Brava con a bordo due donne, madre e figlia rispettivamente di 76 e 53 anni, verso le 11 è stata tamponata da un autocarro Iveco, condotto da un camionista di 34 anni residente a Desio originario del Pakistan.
In seguito all’urto la Brava è stata spinta contro il guard-rail a margine strada e ha terminato la propria corsa contromano rispetto al senso di marcia. In contemporanea dal camion è scivolata una bobina in ferro del peso di 5 tonnellate. Per fortuna non ha coinvolto altri veicoli in transito, ma ha danneggiato la sede stradale. Le due donne sono state trasportate in ospedale. La pensionata è stata dimessa con 20 giorni di prognosi.
Il camionista invece, illeso dopo l’urto, deve rispondere per la perdita del carico, danneggiamenti e mancato rispetto della distanza di sicurezza.
La polizia stradale di Seregno, che ha effettuato i rilievi del caso, gli ha comminato oltre 200 euro in multe e gli saranno decurtati 8 punti dal credito patente. La sua assicurazione dovrà poi rimborsare i danni causati all’asfalto per la perdita della bobina. In seguito all’incidente il traffico ha subito un brusco rallentamento per oltre un’ora e mezza.
Preziosa è stata la collaborazione di una ditta di trasporti di Carate Brianza. Un suo camionista in transito, dopo aver assistito al sinistro, con la gru ha agganciato e ha sollevato dall’asfalto la bobina, liberando la carreggiata.