È un estate di cambiamenti quella che attende la zona a traffico limitato nel centro storico. Il più imminente è quello che entrerà in vigore martedì 26 luglio, quando la via De Nova, nel tratto dal civico 16 verso la via Vignoli, e la via Lamarmora saranno escluse dal suo perimetro, per soddisfare esigenze emerse nell’ultimo anno, anche nell’incontro di quartiere tra giunta e popolazione ospitato dalla sala Gandini di via XXIV Maggio, dopo il cambiamento della viabilità interna che mise a rumore l’intero territorio locale all’inizio della nuova legislatura con Edoardo Mazza sindaco.
Gli avvisi
«Sono in fase di consegna le comunicazioni ai residenti interessati -ha spiegato giovedì scorso, in una conferenza stampa a palazzo Landriani-Caponaghi, alla quale hanno presenziato lo stesso primo cittadino, i dirigenti comunali Franco Greco e Carlo Santambrogio e l’ufficiale della Polizia locale Carlo Barazzetta, il vicesindaco Giacinto Mariani-.
Le novità non incidono in maniera sostanziale sull’intero progetto e non sarà perciò necessario interfacciarsi nuovamente con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. I due tratti, su cui si affacciano altrettante scuole per l’infanzia, saranno così percorribili nei due sensi. Nel caso della via De Nova, in questo modo recupereremo la possibilità di utilizzo del parcheggio interrato sotto il Pozzoli Village, mentre nel caso della via Lamarmora sarà possibile usufruire del parcheggio della via Pozzoli».
I nuovi provvedimenti
La modifica appena illustrata aprirà la strada ad un secondo cambiamento, di portata ancora più rilevante. «A partire da martedì 20 settembre e per il periodo di un mese -ha continuato Mariani- si svolgerà una sperimentazione, che precederà l’attivazione vera e propria delle telecamere. In questa fase, i varchi di accesso saranno presidiati dalla Polizia locale e da volontari, che avranno il compito di distribuire volantini informativi a chi entrerà nella Ztl, solo gli autorizzati e chi deve effettuare un carico o uno scarico di merci. Dopodiché, i varchi funzioneranno a pieno regime ed i trasgressori saranno sanzionati».
Il passo successivo è servito per illustrare la filosofia del provvedimento: «Non è nostra intenzione fare cassa, bensì mettere i pedoni in sicurezza. Se un residente avesse la necessità di essere accompagnato a casa da un non autorizzato, sarà sufficiente che comunichi l’accaduto entro settantadue ore alla centrale operativa di via Umberto I della Polizia locale per evitare la contravvenzione.
Provvedimenti
Non ci sarà comunque nulla di statico: se dopo un anno di verifiche ci accorgeremo che qualcosa non va, potremo intervenire». Ad oggi gli autorizzati sono oltre un migliaio. Le ammende per l’accesso non autorizzato saranno di 80 euro, quelle per la sosta non autorizzata di 41 euro.