Umberto Bossi si è ripetuto. Come lo scorso anno è venuto alla Festa della Lega Nord, ad Arcore. Nell’area di via Monterosa, davanti a 400 persone, accorse anche per danzare e gustare la buona cucina in una serata miracolosamente non piovosa, ha tenuto il suo comizio.

Oggi sul sito del Fatto quotidiano il botta e risposta del senatur con il cronista Stefano De Agostini. Prima affermazione sulla riforma del Senato: «Matteo Renzi ha scopiazzato male la devoluzion della Lega»: insomma c’è una grande differenza tra il Senato delle Regioni concepito dal Carroccio e quello delle autonomie proposto dal premier.

E ancora, sullo, scontro in atto: «Io avevo trattato con i senatori, a differenza di Renzi che impone». Secondo tema: la divergenza in tema di costituzione tra Forza Italia, il cui leader, Silvio Berlusconi, abita a 100 metri di distanza, e la Lega: Domanda del cronista : Non potete parlarvi? Risposta lapidaria: «C’è una strada di mezzo».

Altro tema: la riunificazione del centrodestra. Bossi non ne è convinto però ammette che «una possibilità c’è sempre, basta trattare». Ultimo argomento: Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, alla guida del centrodestra. Perplesso il senatore: «Mi sembra una cosa improbabile, non so se lui ci tiene. L’importante è che sia un buon leader per la Lega». Fine dell’intervista.

Poi, questa volta dal palco, manda una stoccata sulla legge contro l’immigrazione clandestina: “Ho fatto io la legge, Fini ha mandato un magistrato”. E sul contenuto precisa: “ Ho voluto mandare un messaggio preciso: l’Africa è un continente dove vive un milione e mezzo di persone. Se non stiamo attenti ci spazzano via”.