In città è stata una escalation di furti o tentai furti nelle case, di notte, ma anche di giorno, tanto che qualche residenti s’è trovato faccia a faccia coi ladri.
Le forze dell’ordine fanno quello che possono, ma un gruppo di giovani ha deciso di non rassegnarsi agli eventi. Senza ricorrere alle armi, ma solo dotati di buona volontà, torce e cellulari, hanno preso a pattugliare strade e piazze, fino alle ore piccole.
Sono una quindicina, dai 18 ai 25 anni, ma il gruppo è destinato ad infoltirsi grazie al passa parola che corre su facebook. (vedi la pagina “Secur a ca’ mia, gruppo per la sicurezza del territorio besanese”)
L’iniziativa dei giovani , che non vogliono caratterizzarsi politicamente, e non amano setire parlare di “ronde”, per ora trova consensi: dall’assessore alla sicurezza, il leghista Ermo Gallenda, che invita però alla prudenza e al rispetto della legge e anche in tante persone della città.“E’ un modo per reagire -dicono i protagonisti – ma ci teniamo a dire che questo ruolo di controllori non compete a noi” .
L’approfondimento sul “Cittadino” in edicola sabato 16 novembre, edizione di Brianza Nord