Dopo vent’anni di assoluto dominio il centrosinistra a Vimercate è costretto al ballottaggio. Domenica 19 giugno si sfideranno Mariasole Mascia (35 anni, avvocato, assessore uscente, sostenuta da Partito democratico, Comunità Solidale, Mariasole Mascia sindaco e Sinistra per Vimercate) e Francesco Sartini (47 anni, ingegnere informatico, consigliere uscente) del Movimento Cinquestelle.
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Mascia ha ottenuto il 45,09 per cento dei voti, Sartini il 20,50.Le liste di centrodestra, andate al voto divise, restano tagliate fuori dal ballottaggio: Cristina Biella (sostenuta da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, anche se la lista della Meloni non è stata ammessa a voto) ha ottenuto il 16,35 dei voti, Alessandro Cagliani (“Noi per Vimercate”) il 15,41. La lista Civica Vimercate, che sosteneva Roberto Re, s’è fermata al 2,7 per cento.
Dunque è boom per i Cinquestelle, favoriti dal fatto che Sartini per cinque anni ha battagliato in consiglio comunale e dunque i grillini non rappresentano una novità assoluta a Vimercate.
Il centrosinistra sosterrà compatto Mascia, la Civica non darà indicazioni di voto. Da vedere, e sarà questione dei prossimi giorni, se le liste di centrodestra faranno accordi con Sartini.