Anche Nova Milanese conta morti innocenti tra i propri concittadini, causate dalla guida per fatti collegati all’uso e allo spaccio della droga. Il caso emblematico è quello verificatosi nel marzo 2014 quando in via Matteotti perse la vita Angelina D’Aversa mentre tornava da una lezione di catechismo, travolta sulla sua macchina da un pluripregiudicato in fuga dai carabinieri, che aveva imboccato la strada contromano.
E nella consapevolezza che l’informazione dei ragazzi sia alla base di una prevenzione di tanti tragici fatti che possono verificarsi quando ci si mette alla guida ubriachi o sotto l’influsso di sostanze varie, la giunta di Rosaria Longoni ha deciso di pubblicare online un utile vademecum a disposizione di tutta la cittadinanza. “Guida di veicoli e problemi alcol-droga correlati”: la breve guida riguarda le principali sostanze psicoattive e loro effetti sulla mente e sui comportamenti, con un dettaglio sulle possibili ripercussioni per chi specificamente si mette al volante dopo avere assunto farmaci o altro. La brochure è firmata dalla Asl di Monza e Brianza e dalla Regione Lombardia, è di facile leggibilità ed è suddivisa per tipo di “polvere” o pastiglia con una pratica definizione dello stesso concetto di sostanza stupefacente dal punto di vista giuridico-farmacologico.
Ad esempio, molti ragazzi scopriranno che, nonostante sia legale, anche l’alcol rientra tra le sostanze psico-attive in grado cioè di interferire massicciamente con le funzioni neuro-psichiche dell’individuo. E il testo consiglia di attendere, per esempio, almeno un’ora dopo l’assunzione di ognuno dei drink ingurgitati, prima di rimettersi alla guida. Più delicato il discorso per cocaina, anfetamine e altro perché ormai diffusissime tra i giovani e gli adulti ma con effetti collaterali non sempre noti. Ad esempio, il vademecum spiega come l’assunzione di polvere bianca aumenti la pressione arteriosa e di conseguenza esponga il soggetto a rischio di infarto e, di contro, a sonnolenza e a improvvisi crolli quando gli effetti finiscono.
Entrambi sono contraccolpi pesantissimi quando il soggetto è chiamato a fare l’ultimo sforzo, magari alla fine di una notte di ballo e di allegria. Quando, nel ritorno a casa è richiesto il minimo di lucidità per guidare senza mettere in pericolo sé e i passeggeri della macchina. La brochure può essere richiesta in cartaceo rivolgendosi all’Urp a piano terra del municipio. Anzi, proprio in questi giorni il sindaco Longoni e il comandante della Polizia locale Cosimo Tomasso stanno mettendo a punto gli ultimi ritocchi della versione cartacea.