Desio, due Papi in mostra a Villa Tittoni: Giovanni Paolo I e Pio XI

Una mostra su Albino Luciani è stata inaugurata sabato 13 dicembre a Villa Tittoni (via Lampugnani, 62). E fino al 9 gennaio 2026 andrà ad aggiungersi alla grande mostra dedicata al Papa di Desio, Achille Ratti

Due papi che non potrebbero essere più diversi: Papa PioXI, il papa dalla forte personalità che contrastò i tre totalitarismi – fascismo, nazismo e comunismo – cercando di istituire il Regno di Cristo in terra con lungo pontificato di 17 anni; e Papa Giovanni Paolo I, il Papa dei 33 giorni, che restò impresso nell’immaginario di tutti per il suo sorriso e fece dell’humilitas cristiana il leitmotiv dell’intera sua vita. Una mostra su Albino Luciani è stata inaugurata sabato 13 dicembre a Villa Tittoni (via Lampugnani, 62). E fino al 9 gennaio 2026 andrà ad aggiungersi alla grande mostra dedicata al Papa di Desio, Pio XI. Per tutte le feste di Natale un’occasione per immergersi in due universi spirituali cristiani, nelle sale fastose della villa del Piermarini. Sabato mattina erano presenti il presidente del Cisd, Agostino Gavazzi, il sindaco,Carlo Moscatelli il responsabile della Comunità pastorale don Mauro Barlassina e i rappresentanti di Rivela gli ideatori del percorso Un Papa Inatteso: «Proseguiamo il percorso dedicato ai papi lombardo veneti – ha spiegato Gavazzi, sostenitore dell’importante progetto – e offriamo nei giorni spirituali delle feste un itinerario per chi desidera immergersi in due vite cristiane esemplari». «E’ un onore per Desio – ha aggiunto Moscatelli – ospitare una mostra su uno dei pontefici del Novecento da riscoprire. Un uomo che per tutta la vita fece dell’umiltà e della mitezza la sua firma. Una figura che oggi ci fa riflettere sulla necessità di far prevalere la relazione e il dialogo sullo scontro». «Un incontro stimolante quello di questi due pontefici – ha proseguito Barlassina -. Due esempi, due vite esemplari per entrare nel cuore di Cristo».

L’evento si inserisce nel più ampio progetto del Giubileo dei Pontefici, pensato per collegare i luoghi di nascita di cinque papi lombardo-veneti: San Pio X (Riese, Treviso), Pio XI (Desio), San Giovanni XXIII (Sotto il Monte, Bergamo), San Paolo VI (Concesio, Brescia), Beato Giovanni Paolo I (Canale d’Agordo, Belluno).

Desio, due Papi in mostra a Villa Tittoni: aperta anche la grande esposizione sul pontefice desiano

La mostra permette di scoprire la vera vita di Papa Luciani. Un itinerario sulle tracce dell’uomo che prima fu ragazzo tra le Dolomiti venete, poi vescovo di Vittorio Veneto, patriarca di Venezia e infine papa. Il suo fu un pontificato breve ma folgorante, segnato anche dalla scelta del doppio nome Giovanni Paolo, mai utilizzata prima nella storia della Chiesa. «Il percorso è un invito a riflettere nel presente alla luce delle parole e della fede di questo grande uomo – spiega il curatore Nicola Panciera – Il suo esempio, la sua gioia di vivere, la sua visione del mondo moderno sono una prova per tutti gli uomini di oggi che è possibile guardare con speranza al cammino della storia».


La mostra è composto da 40 pannelli fotografici, tre racconti video, info-grafiche e teche con oggetti personali di Luciani dove spicca l’immagine della falce che il giovane Albino portava con sé durante le notti d’estate per falciare i prati in quota e assicurare il foraggio al bestiame. A completare il percorso contribuiscono vari reperti provenienti dal museo della Casa natale di Canale d’Agordo. Luciani viene definito “il Papa inatteso” non perché sconosciuto: era stimato per solidità dottrinale e chiarezza, ma risultò sorprendente nella semplicità del suo linguaggio e nella naturalezza con cui seppe avvicinare la gente.

Sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13; il sabato e la domenica anche dalle 15 alle 18. Nella stessa ala sud ovest, Costruirò la Casa della Pace, dedicata a papa Ratti, osserverà gli stessi orari, con ingresso libero.