Sono stati proclamati sabato durante una partecipata cerimonia nel Salone d’onore della Villa Reale di Monza i vincitori della XV Edizione del Premio di Poesia di Monza “Isabella Morra” dedicato alla poetessa e scrittrice Lalla Romano. Il concorso è stato organizzato dalla Casa della Poesia presieduta da Antonetta Carrabs.
Premio di Poesia di Monza, sezione inedita
Vincitrice della sezione inedita è risultata Paola Turroni, i cui versi hanno convinto la giuria presieduta da Iride Enza Funari (con presidente onorario il poeta Guido Oldani) per “il suo crudo impatto e la sua originalità stilistica tra espressionismo e avanguardia che evoca per alcuni aspetti il teatro dell’assurdo francese, l’illogicità ambigua ed enigmatica, emblematica di un Beckett, nonostante l’argomento sia quello che più tocca una donna: la maternità. Una maternità invocata e negata, tanto più viscerale quanto più assente”.
Secondo classificato Francesco Macciò, terzo Marcello Tagliente.
Premio di Poesia di Monza, i giovani
Tra i giovani il primo premio è andato a Giulia Mossoni con la poesia “Figlia di” che “con forza espressiva e maturità e con un linguaggio semplice ma incisivo ha dato voce a una generazione segnata dalla pandemia riuscendo a trasformare un’esperienza collettiva in un racconto intimo, restituendo con autenticità il senso di smarrimento, inadeguatezza, sospensione e fragilità vissuto dagli adolescenti di quegli anni”. Al secondo posto si sono classificati Elisabetta Pugi, terzi ex aequo Vittoria Giannì e Manuel Tragni.
Premio di Poesia di Monza, premiata la casa circondariale
Premiata anche la Casa Circondariale Sanquirico di Monza con “Il tempo in carcere si dilata”. I testi sono stati letti da Silvia Messa e Michele Fierro.