I gruppi della Curva Davide Pieri, la parte calda del tifo organizzato del Monza Calcio, hanno annunciato che non parteciperanno alla trasferta di San Siro contro il Milan nell’ultima giornata di campionato di Serie A. La festa retrocessione di domenica 18 maggio ha esaurito ogni minima residua voglia di seguire una squadra che, spolpata di motivazioni e dei suoi migliori elementi, ha offerto uno spettacolo desolante nella seconda parte della stagione, quando già nella prima non è che avesse brillato.
San Siro è sempre San Siro e potrebbe anche rimanere per lungo tempo l’ultima partita di Serie A del Monza, ma non presentarsi è una scelta chiara, un’evidente presa di posizione nei confronti di una società che ha dato troppe poche risposte per le tante domande lasciate in sospeso.
Serie A, sciopero del tifo anche per la Curva Sud rossonera
Non che lato milanese la situazione sia tanto migliore. La Curva Sud ha già fatto sapere che farà un enorme ritrovo davanti a Casa Milan per poi procedere in corteo fino allo stadio, entrare sulle gradinate per i primi 15 minuti, «Facendo sentire anche dentro San Siro le nostre ragioni, per poi abbandonarli, lasciandoli soli con la loro vergogna».
Ci sarà un ambiente surreale, quando con poco di più avrebbe potuto essere una grande festa. Il poco di più? La salvezza del Monza, che in fin dei conti non sarebbe stata nemmeno così proibitiva, visto che comunque si rimarrà in A con 35 punti, quota che vincendo qualche scontro diretto avrebbe potuto essere anche inferiore. Ma anche la qualificazione del Milan alla Champions League, o quanto meno evitare di perdere la finale di Coppa Italia con il Bologna.
Serie A, Milan-Monza: Nesta potrebbe schierare qualche giovane
Diventa quasi inutile parlare di formazioni o di tattiche. Nesta ha tenuto i titolari fino alla fine, probabilmente sono anche quelli che hanno deciso di dare ancora qualcosa ad una causa già persa. Magari ci sarà spazio per qualche giovane, ma di certo non per chi ha giocato meno, visto che fondamentalmente la rosa ha sempre ruotato, per problemi di infortuni ovviamente, non per effettive risorse a disposizione.