Il mining è una delle attività che caratterizzano la rete BTC. Infatti, consente agli utenti di estrarre nuove unità di BTC, chiamati satoshi, che equivalgono quindi a rendite passive molto interessanti.

Con le performance di mercato di BTC che continuano a migliorare, anche le ricompense per i miner hanno raggiunto un massimo storico. Con l’halving alle porte, questo evento risulta avere una certa importanza, considerando che questo evento dimezzerà le ricompense per i miner (anche se spingerà in alto il prezzo di BTC).

In ogni caso, tramite una nuova meccanica chiamata stake to mine, durante le prossime settimane anche il progetto Bitcoin Minetrix potrebbe dire la sua, con la prevendita che ha ormai raggiunto un finanziamento totale di $ 4.5 milioni.

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Analisi delle entrate dei miner di BTC

Il monitoraggio delle entrate dei minatori riveste un ruolo cruciale nel valutare la robustezza e la sostenibilità della rete Bitcoin. Le entrate, derivanti dalle ricompense per i blocchi e dalle commissioni di transazione, costituiscono un indicatore chiave per comprendere la redditività complessiva del mining di Bitcoin, specialmente in vista dell’imminente dimezzamento delle ricompense dei blocchi. 

Diverse metriche essenziali in questa analisi includono la media mobile semplice (SMA) a 365 giorni e la somma mobile a 365 giorni. 

Nel periodo da gennaio a giugno 2023, la somma mobile delle entrate è scesa da 9,53 miliardi a 7,7 miliardi di dollari, indicando un decremento nelle entrate dei miner, che potrebbe essere causato da variazioni nei prezzi di Bitcoin, nella difficoltà di mining o nelle commissioni di transazione. 

Tuttavia, un successivo aumento a 9,34 miliardi di dollari entro novembre suggerisce un recupero delle entrate. D’altra parte, la SMA a 365 giorni mostra un miglioramento più graduale, passando da 22,12 milioni di dollari a gennaio a 25,6 milioni a novembre, evidenziando la stabilità apportata da questa metrica.

Le entrate totali giornaliere pagate ai miner hanno registrato un notevole incremento, raggiungendo un picco di 46,30 milioni di dollari a novembre, il massimo degli ultimi 19 mesi. Questo aumento è guidato dai prezzi elevati di Bitcoin e dal maggior volume di transazioni, indicando un periodo proficuo per i miner. La volatilità dei ricavi giornalieri rispetto alla più stabile SMA riflette l’imprevedibilità del settore.

Il forte legame tra i ricavi del mining e il prezzo di Bitcoin è evidente, influenzando il sentimento dei minatori. Inoltre, l’attuale aumento dell’hash rate segnala un impegno continuo da parte dei miner, indicando una rete sicura ma anche una maggiore competizione. Allo stesso tempo, le commissioni di transazione più elevate potrebbero indicare una crescente attività di rete e potenziali sfide. Questi sviluppi possono influenzare il comportamento degli utenti e la posizione di mercato di Bitcoin e delle sue evoluzioni.

Bitcoin Minetrix (BTCMTX)

Bitcoin Minetrix è una delle evoluzioni di BTC che potrebbe sfruttare la situazione positiva di Bitcoin, incrementando il proprio valore tramite performance notevoli dopo il lancio ufficiale del token nativo BTCMTX, attualmente disponibile in prevendita al prezzo di $ 0,0119. 

I finanziamenti raccolti durante la presale hanno raggiunto la soglia di 4.5 milioni di dollari, il che attesta un certo interesse verso gli elementi di innovazioni introdotti dal team di sviluppo.

In particolare, lo “Stake-To-Mine” è un metodo innovativo nel campo del cloud mining, attualmente in fase di prevendita. Questa modalità consente agli utenti di partecipare al mining attraverso lo staking del token nativo BTCMTX, generando crediti di mining non scambiabili che vengono bruciati per ottenere hash rate sul servizio di cloud mining, ricevendo in cambio ricompense in Bitcoin. 

Sebbene lo Stake-To-Mine non sia ancora attivo e sarà abilitato con il lancio della piattaforma Bitcoin Minetrix alla fine della prevendita, che ha finora raccolto oltre 4.5 milioni di dollari, rappresenta un’innovazione significativa rispetto al tradizionale mining basato sul Proof-of -Work.

Questo approccio non solo offre un maggiore controllo sugli utenti ma rende anche il cloud mining più sicuro. La soluzione è considerata sostenibile sia dal punto di vista energetico che economico, risolvendo le problematiche storiche associate al mining tradizionale. L’integrazione con le funzionalità del cloud computing democratizza l’intero processo, rendendolo accessibile anche ai trader senza competenze tecniche o attrezzature specifiche.

Il meccanismo dello staking semplifica l’operazione, generando crediti per il mining e creando una piattaforma di cloud mining decentralizzata più sicura rispetto ai metodi tradizionali. Questa evoluzione potrebbe rivoluzionare il settore del mining, soddisfacendo diverse esigenze nel mondo delle criptovalute, inclusi bassi consumi energetici, ecosostenibilità e costi ridotti. 

Dopo il lancio ufficiale, la domanda crescente per questo tipo di prodotto potrebbe aumentare notevolmente il valore di BTCMTX, data la sua utilità fondamentale nell’intero processo di stake-to-mine. Di conseguenza, secondo molti esperti del crypto market questa risorsa crittografica potrebbe diventare una delle crypto del futuro, ritagliandosi quindi un ruolo di tutto rispetto nel contesto del mercato crittografico.

Per una panoramica completa sul progetto, leggi anche “Previsioni Bitcoin Minetrix”.

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