Bitso, la borsa di criptovalute in Argentina, ha lanciato i pagamenti QR compatibili

Bitso, uno dei maggiori exchange dell’America Latina con oltre 5 milioni di clienti, sta espandendo la sua concentrazione sui pagamenti in Argentina. La piattaforma ha creato una delle prime soluzioni di pagamento QR compatibili del Paese, con l’intento di incoraggiare un maggior numero di argentini a utilizzare le criptovalute come mezzo di pagamento.

I clienti argentini potranno utilizzare i loro conti in pesos argentini, stablecoin, bitcoin o ether per effettuare acquisti presso qualsiasi attività commerciale che accetti pagamenti con codice QR. Bitso monitorerà i valori delle valute per scambiare le varie criptovalute e fornirà pesos argentini all’attività commerciale, in base alla valuta.

Bitso intende diffondere questo progetto in altre nazioni, ma l’Argentina è stata scelta come prima per il suo forte grado di utilizzo dei pagamenti QR. Secondo l’azienda, il 59% degli argentini ha utilizzato transazioni QR nell’ultimo anno, rispetto al 34% del resto dell’America Latina. È probabile che l’anno prossimo queste cifre superino l’80% in Argentina.

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L’Argentina sta affrontando le ripercussioni negative di un’inflazione eccessiva nel suo mercato. Ad agosto, il Paese aveva un IPC di circa l’80%, uno dei più alti dell’area. Secondo le stime, l’IPC dovrebbe raggiungere il 100% a dicembre.

Inoltre, il deprezzamento della moneta ufficiale a seguito dei disordini politici ha spinto gli argentini a cercare sicurezza nelle monete stabili. Bitso, invece, invita gli argentini a integrare i vantaggi di risparmio della criptovaluta con le sue funzioni di pagamento per semplificare l’uso ed evitare scambi meccanici al momento del pagamento.

A partire dal 27 settembre, il servizio sarà progressivamente abilitato per tutti i clienti argentini.

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