La California Resources Corp. sta subendo pressioni da parte della Kimmeridge Energy Management Company LLC, che possiede una quota della società, per apportare cambiamenti, tra cui la vendita di alcuni terreni a costruttori di nuove case.

Secondo le fonti, nelle ultime settimane il gruppo di investimento attivista focalizzato sull’energia ha discusso con il management di California Resources i modi per aumentare la valutazione dell’azienda.

L’azienda detiene attualmente più di 3 milioni di azioni della società, pari a circa il 4% dell’azienda.

Tra le proposte di Kimmeridge c’è la vendita del terreno di California Resources nella contea di Orange a Huntington Beach, un’idea che potrebbe generare circa 800 milioni di dollari se il terreno venisse sviluppato per uso residenziale.

Kimmeridge ha consigliato a California Resources di concentrarsi maggiormente su CSS e sulla sua neonata società di cattura e sequestro del carbonio.

Secondo le fonti, l’investitore ritiene che California Resources sarebbe ben posizionata per trarre profitto dall’aumento della diffusione della tecnologia nello Stato, grazie all’enorme superficie dell’azienda e alla profonda conoscenza della geologia della California.

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Questo aiuterebbe California Resources a raggiungere i propri obiettivi di zero emissioni.

Nonostante i prezzi elevati del greggio e del gas naturale negli Stati Uniti quest’anno, gli investitori hanno respinto le azioni di California Resources a favore di altri produttori con tassi di crescita più rapidi che possono beneficiare dell’impennata dei prezzi.

Gran parte del petrolio e del gas di California Resources proviene da pozzi più vecchi che producono a un tasso inferiore, ma rimangono produttivi.

Rispetto all’aumento del 41,4% dell’indice S&P energy, il titolo ha guadagnato il 7,7%, con un valore di mercato di 3,5 miliardi di dollari quest’anno.

L’azienda di Long Beach ha rivelato all’inizio del mese la sua intenzione di formare una joint venture con Brookfield Renewable per costruire progetti CCS in tutto lo stato della California, con la possibilità di un finanziamento aggiuntivo di 1 miliardo di dollari; Brookfield sta mettendo 500 milioni di dollari per il progetto.

Secondo le fonti, Kimmeridge è favorevole all’azione. Nel 2014, California Resources è stata fondata perché Occidental Petroleum Corp. ha scorporato le sue operazioni in California in un’altra società.

A causa degli effetti della pandemia sui prezzi del petrolio e dell’enorme carico di debiti, pari a 5 miliardi di dollari, la società ha presentato istanza di bancarotta per il capitolo 11 nel luglio 2020 e ne è uscita tre mesi dopo.