Vimercate– Tre giorni di sciopero con presidio delle portinerie e l’appello dei sindacati ai lavoratori delle altre aziende «a non entrare in sede».
É la decisione presa dall’assemblea generale dei lavorati Alcatel Lucent alla luce della decisione della multinazionale di licenziare 400 persone. Se alle parole venissero fatti seguire i fatti, per moltissimi degli addetti di Vimercate si aprirebbe una fasem di grave incertezza in un periodo di profonda crisi.
Da qui la decisione presa dall’assemblea insieme ai sindacati e alla rsu di organizzare ben tre giorni di sciopero consecutivi, da mercoledì 22 febbraio a venerdì 24 febbraio con presidio delle portinerie. I sindacati invitano «tutti i lavoratori a partecipare al presidio delle portinerie durante lo sciopero» mentre chiedono «ai lavoratori delle altre aziende a non entrare in sede durante i giorni dello sciopero».
Vimercate, tre giorni di scioperocon presidio alla Alcatel Lucent
Da mercoledì 22 febbraio a venerdì 24 febbraio l'agitazione dei lavoratori contro la decisione di licenziare 400 persone. Il presidio delle portinerie, l'appello dei sindacati
