Seregno – Una folla di oltre 10 mila persone ha invaso sabato pomeriggio le vie e le piazze del centro storico per seguire e accompagnare i carri allegorici preparati dagli oratori della due comunità pastorali. La musica è stata la regina incontrastata del carnevale, tanto da essere anche il filo conduttore che ha ispirato i carri allegorici creati dalla fantasia di giovani e ragazzi e realizzati con la collaborazione di molti genitori che nell’ultimo mese hanno lavorato sodo per permettere ai più piccoli di vivere l’ebbrezza e la spensieratezza del Carnevale.
Gli oratori di Santa Valeria e Ceredo si sono ispirati alla canzone “La vasca” di Alex Britti mentre San Rocco ha allestito un sontuoso e spettacolare vascello con protagonisti capitan Uncino, Trilli e Peter Pan. Di tutt’altro genere il Lazzaretto, che si è rifatto alla casetta dei Puffi. Di estrema attualità il carro di Sant’Ambrogio, con la parodia di Little Tony e il suo “cuore matto” fino alla straripante ed eccentrica Belen Rodigruez. Per tutti lungo il percorso di 4 chilometri calorosi ed entusiastici applausi.
La sfilata si è conclusa sul piazzale di via Monte Rosa dove il sindaco Giacinto Mariani e il prevosto della città, monsignor Silvano Motta, hanno ringraziato gli organizzatori per lo sforzo compiuto riuscendo così a tener viva un’antica tradizione, pur in tempi di ristrettezza economica. Ai rappresentanti dei quattro carri sono stati consegnati degli omaggi.
Paolo Volonterio