Desio – Continua la protesta degli operai di Desio. I lavoratori dell’officina Beretta stazionano davanti ai cancelli. I centodieci dipendenti della storica azienda metalmeccanica di via Oslavia a Desio accusano i dirigenti di una cattiva gestione della cassa integrazione. Infatti, gli operai hanno dei turni diversi: chi lavora sei ore al giorno e chi lavora una settimana al mese. A fine mese non arrivano a percepire uno stipendio adeguato, anzi: meno di cento euro. In parallelo a questo ci sono alcuni operai che continuano a lavorare a tempo pieno. «Perché?», si chiedono gli operai che rimangono in attesa di una risposta e dell’erogazione della quattordicesima. Ma l’azienda sostiene di non avere i fondi per pagarla. Un operaio lancia il suo appello: «Noi stiamo qua fino a che non ci arrivano delle risposte. Avete o non avete i soldi per andare avanti? Ci date qualcosa? Vogliamo solo quello che ci spetta niente di più».
Cassa integrazione mal gestitaA Desio continua la protesta
Continua la protesta degli operai di Desio. I lavoratori dell'officina Beretta stazionano davanti ai cancelli. I centodieci dipendenti della storica azienda metalmeccanica di via Oslavia a Desio accusano i dirigenti di una cattiva gestione della cassa integrazione.
