Monza – Un mese di ottobre particolarmente piovoso ha dato una mano a mantenere piuttosto bassi i livelli di inquinamento atmosferico, storicamente in rialzo con l’arrivo dell’autunno. Le centraline dell’Arpa Lombardia dislocate sul territorio hanno registrato livelli accettabili se paragonati a quelli degli anni scorsi.
Negli ultimi trenta giorni la situazione peggiore è quella che si è avuta a Meda. Qui la soglia limite di polveri sottili che la legge stabilisce in 50 microgrammi per metro cubo d’aria, è stata superata in dieci occasioni. La punta massima è stata toccata il 25 ottobre con 105. Il periodo peggiore si è avuto dal 22 al 26 ottobre con 5 giorni consecutivi di superamento del limite. La media giornaliera si è attestata sui 43,7 microgrammi per metro cubo.
Situazione leggermente migliore a Monza. Qui le pm10 hanno superato i limiti in 8 occasioni. Anche in questo caso il giorno peggiore è stato il 25 ottobre quando si è raggiunto il picco di 102. Nell’ultimo mese la media giornaliera di Monza è di 37, anche se a partire dal 19 ottobre, poco dopo il via all’accensione dei riscaldamenti, si è notato un progressivo peggioramento della situazione.
La più virtuosa in questa classifica è Vimercate. Soltanto in 2 giornate si sono superati i 50 microgrammi. Anche qui il giorno peggiore è stato il 25 ottobre con 64. A Vimercate degli ultimi 30 giorni la media di inquinanti presenti nell’aria è di 28,2 microgrammi per metro cubo.