Milano-Serravalle, nessuna offertaGruppi interessati disertano l’asta

È andata deserta l'asta per la vendita dell'82% della società autostradale Serravalle detenuto dalla capofila Asam (società posseduta all'80% dalla Provincia di Milano e al 19% dalla Provincia di Monza e Brianza) e da altre istituzioni locali. Il prezzo base d'asta era di 4,45 euro per azione.
Milano-Serravalle, nessuna offertaGruppi interessati disertano l’asta

Monza – È andata deserta l’asta per la vendita dell’82% della società autostradale Serravalle detenuto dalla capofila Asam (società posseduta all’80% dalla Provincia di Milano e al 19% dalla Provincia di Monza e Brianza) e da altre istituzioni locali. Il prezzo base d’asta era di 4,45 euro per azione, con gli operatori finanziari che hanno ipotizzato l’interesse di gruppi come Atlantia, Fondo F2i, Strabag e Toto. Nessuna offerta concreta è però arrivata e quindi l’iter di vendita, nel caso proseguisse, dovrà ripartire da zero. Asam, che ne detiene il 52,9%, è capofila del bando per la vendita dell’82,12% della Serravalle (autostrada Milano-Genova e tangenziali del capoluogo lombardo), un totale messo sul mercato sommando anche le piccole quote in mano a Comune di Milano, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Como, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Pavia.

Asam «preso atto dell’esito dell’asta e completate tutte le procedure previste dal bando – afferma in un comunicato – resta in attesa delle valutazioni e delle successive determinazioni che perverranno dagli azionisti», con la Provincia di Milano – possibile protagonista in questi giorni anche del procedimento per la collocazione in Borsa della Sea – che svolge un ruolo preminente. Ora si dovrà quindi decidere se proseguire nel percorso di vendita delle azioni Serravalle, che nel 2005 l’amministrazione provinciale, allora guidata da Filippo Penati, pagò al gruppo Gavio 8,83 euro per arrivare alla maggioranza assoluta della società autostradale.