Verifiche sul televoto di Sanremo, il commento del concorezzese Capitanio (Agcom)
Il concorezzese Massimiliano Capitanio, commissario dell’Agcom commenta i risultati dell’esame delle verifiche effettuate dall’Agenzia di cui fa parte, sul televoto della 74esima edizione del Festival di Sanremo in tema di rispetto delle condizioni di trasparenza, a seguito delle numerose segnalazioni pervenute. Diradando di fatto qualsiasi sospetto: il valore in eccesso non contabilizzato dei televoti è stato causato da una saturazione della capacità di elaborazione della piattaforma utilizzata. A fronte come ben noto del vero e proprio boom di partecipazione dell’edizione di febbraio. Capitanio coglie l’occasione per dire la sua anche sul caso John Travolta e sulla accusa di presunta pubblicità occulta, che tra l’altro interessa da vicino il pubblico monzese e brianzolo.
Una specifica attenzione è stata dedicata all’andamento del Televoto in occasione dell’ultima serata del Festival. Nell’ultima serata sono stati fatturati circa 1,8 milioni di voti con relativo riscontro all’utente mediante Sms, altri circa 0,9 milioni hanno ricevuto un Sms di informativa di mancato addebito, mentre 0,3 milioni voti non validi, pur essendo stati elaborati, non sono stati riscontrati. Dalle verifiche effettuate è emerso che, a fronte di un numero di voti mediante sms contabilizzati pari a circa 3 milioni, il numero di sms effettivamente pervenuti alla piattaforma è stato di circa 9,5 milioni.