Varedo decide di mantenere il pavimento in porfido in centro, nonostante la maggiore fragilità che nell’ultimo decennio ha portato praticamente tutte le città che avevano scelto questa soluzione a ricorrere all’aslfato. La città amministrata dal sindaco Vergani rimane convinta della scelta presa a suo tempo, della maggiore resa estetica dei lastroni di pietra.

E in questa estate sarà concluso il consolidamento del porfido con speciali siliconi a tenuta di autobus e frenate. Finita via Vittorio Emanuele, nel fine settimana si va a chiudere al transito via San Giuseppe per sottoporla allo stesso trattamento. In autunno quindi, tutto il pavimento del centro tra la chiesa e il municipio sarà riparato. Senza ricorrere alla colata di catrame. Nel presentare il progetto, il primo cittadino aveva precisato di non sapere se e quanto l’intervento reggerà, per il momento però le parti rifatte negli anni passati hanno dato riscontro positivo.

E anche in questo Varedo fa la parte di “Comune pilota”, nella sperimentazione di soluzioni che tutelino una urbanistica più tradizionale ed esteticamente bella. In questa estate anche Bovisio Masciago, come tanti altri centri della Brianza, ha abbandonato il porfido in una zona storica della città, la piazzetta San Martino per scegliere l’asfalto seppur parziale.