Strage di Bologna: il nuovo libro di Guido Giraudo
L’Associazione dei familiari vittime della strage alla stazione e tutta Italia si apprestano a celebrare ancora un anniversario della Strage di Bologna. E ancora una volta sarà una ricorrenza senza verità o con una verità del tutto parziale. Guido Giraudo, l’unico giornalista incarcerato, per avere rifiutato di rivelare il nome dell’autore di un articolo, all’indomani della bomba, dà alle stampe “C’è del marcio a Bologna” per i tipi di “Passaggio al Bosco” nel tentativo di fare un po’ di chiarezza e di dare un qualche aggiornamento, in un contesto nel quale ancora una volta Palestinesi armati in libero transito per l’Italia, terrorismo nero, depistaggi e impunità continuano a mischiarsi in una matassa inestricabile.