Senago: perché le guardie zoofile controllano i cani e i loro padroni
Con l’inizio del 2024 la popolazione canina di Senago è sottoposta a controlli a tappeto da parte delle guardie zoofile del territorio. Ha creato una certa curiosità e anche qualche perplessità la richiesta di gruppi di guardie con funzione di polizia giudiziaria di controllare documenti dei padroni e microchip dell’animale al guinzaglio. Per qualche giorno ancora, gli incaricati gireranno per i giardinetti e le vie della città, sottoponendo il dispositivo del cane alla verifica dei loro tablet di servizio.
Senago: perché le guardie zoofile controllano i cani e i loro padroni, il sindaco Beretta tranquillizza
Vista la preoccupazione del caso, il sindaco Magda Beretta ha deciso di tranquillizzare la popolazione: è una pratica in uso, è tutto in regola, gli incaricati autorizzati, come da prassi non sono tenuti ad avvisare le autorità locali né ad addurre motivazioni delle loro indagini. E molto probabilmente nelle prossime settimane anche gli abitanti di altri centri della zona al confine tra il Nord Milano e la Brianza monzese potrebbero essere sottoposti a controlli.