Paderno Dugnano: scattano le denunce dell’associazione di Michela Brambilla sul caso tartarughe
Sul caso delle tartarughe della Cava Nord spunta l’associazione Leidaa di Michela Vittoria Brambilla e partono le denunce. I responsabili del Consorzio del Parco della Cava nei mesi estivi avevano denunciato una situazione ormai intollerabile. Le tartarughe abbandonate dalle famiglie hanno iniziato a proliferare fino a impossessarsi totalmente di uno dei due laghi. Con il risultato di nutrirsi delle uova delle altre specie ed egemonizzare lo specchio d’acqua. In settimana i responsabili del parco hanno iniziato a portare a riva le tartarughe, isolandole temporaneamente in una zona del lago protetta da una rete. E intanto non sono mancate le polemiche tra il personale e gli ambientalisti, sfociate in una denuncia presso i carabinieri. La Lega Italiana dell’onorevole Brambilla vuole verificare se le bestiole sono state maltrattate. Il settore riservato nel lago sarà una soluzione temporanea. Anche perché una rete non basta per animali anfibi che scavano sotto il fondo per riemergere tranquillamente dall’altra parte. Una soluzione definitiva è allo studio e la Leidaa si fa promotrice di un tavolo con il sindaco Ezio Casati.
