Omicidio Ramelli, il never ending tour dello scrittore Guido Giraudo
Il 29 aprile Milano tornerà a commemorare Sergio Ramelli, lo studente di destra massacrato a colpi di chiave inglese nel 1975. E’ passato quasi mezzo secolo ma determinate ferite rimangono ancora aperte, ben lungi da una pacificazione che dovrà passare necessariamente attraverso la equiparazione dei morti di entrambi gli schieramenti. Anche ma non solo man mano che si svelano i motivi sovra politici (e addirittura sovra nazionali) che alimentarono la strategia della tensione di quegli anni. Agenti macro strategici che sicuramente esularono da Ramelli, Carlo Borsani, Enrico Pedenovi e altre vittime innocenti di quegli anni. Lo scrittore e insegnante Guido Giraudo, autore a più mani del libro su Ramelli e la sua tragica vicenda, prosegue il suo giro instancabile, una sorta di never ending tour nei comuni e nei convegni, per fare conoscere l’episodio e la cronaca giudiziaria che ne seguì fino all’individuazione del commando degli 8 di Avanguardia Operaia che organizzarono e tesero l’agguato, dopo mesi di minacce e segnali deliberatamente ignorati da chi avrebbe dovuto vigilare.