Il caso “Colpo di grazia”: il messaggio di scuse della regista al vice sindaco
La sorpresa promessa e attesa non c’è stata. Skyler Grey, tanto famosa quanto misteriosa regista del lungometraggio “Colpo di grazia” che era attesa mercoledì 30 ottobre a Monza alla conferenza stampa organizzata dagli attivisti della campagna 170K per un film davanti all’ingresso del tribunale di Monza, non si è presentata. Un epilogo previsto. L’autrice del contestato film, al centro di un processo che vede tra i protagonisti l’ex sindaco Dario Allevi e l’ex assessore alla sicurezza, Federico Arena, che hanno citato per diffamazione gli autori, ha fatto pervenire un audio messaggio per spiegare, “per l’ultima volta”, dice, le sue ragioni.