Da Varedo alla guerra in Congo: l’appello di padre Etienne a tutta la Brianza
«In tutto questo siamo vivi e ringraziamo il Signore». Queste le parole di speranza di padre Etienne Esube, tornato nella Repubblica democratica del Congo dilaniata dalla guerra civile dopo anni a Varedo. Da quattro mesi il sacerdote congolese è tornato nel suo paese, a Uvira a sud di Bukavu. Mentre dall’est arrivano i venti di guerra, con più di 3mila persone trucidate e interi villaggi e città nel caos, donne e bambini in fuga e grande incertezza anche a Uvira. E proprio in questo clima di terrore incombente, si è diffusa la notizia di un nuovo contagio che se possibile va ad aggravare ancora di più la situazione.
Don Etienne grande amico dell’ambasciatore Luca Attanasio, nominato in parlamento il 25 febbraio dall’onorevole Fabrizio Sala amico d’infanzia. Il sacerdote congolese ha lasciato la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo a ottobre 2024, per tornare nel suo paese che ora si trova sulla soglia del baratro. Inevitabilmente il primo appello è rivolto ai varedesi e ai brianzoli, a dare una mano inviando beni di prima necessità e aiuti di ogni tipo. Chi vuole unirsi alla catena di solidarietà già partita da Varedo può contattare direttamente la parrocchia.