Calcio, un Monza in crisi sfida al Brianteo il Cuneo
Il Monza, dopo un inizio spettacolare di campionato in piena zona playoff, ora quasi si trova costretto a difendere. La squadra di Zaffaroni è reduce dalla sconfitta esterna con la Giana dopo il turno di riposo, un netto 3-0 che urla un concetto ben definito: non è più il Monza di inizio stagione. Nelle ultime cinque partite giocate, dopo la roboante vittoria con la Robur Siena, i biancorossi hanno portato a casa solo tre punti, frutto di tre pareggi e due sconfitte esterne, quelle con Pro Piacenza e proprio con la formazione di Gorgonzola. Sì, c’è stato l’1-1 al Brianteo con la capolista indiscussa Livorno peraltro suscitando ottime impressioni, ma anche i pareggi con Pontedera e Gavorrano, non esattamente due top del girone. Tre punti in cinque partite, con soli tre gol fatti, non sono di certo un bottino da salvezza tranquilla. Con la Giana si è visto un Monza involuto, lento e senza soluzioni offensive: bloccate le fasce, gli attaccanti non riescono ad essere pungenti.
E ora, a due giornate dalla fine di un girone d’andata comunque da ritenersi fino ad un certo punto più che positivo, i punti di vantaggio sulla zona playout sono solo sei. A tal proposito, con il Cuneo, domenica ore 14.30 al Brianteo, sarà uno scontro diretto, una di quelle vittorie che non si possono assolutamente lasciare indietro per non farsi risucchiare nelle acque torbide del fondo classifica. E sarebbe una vera mazzata per i piemontesi che andrebbero oltre la decina di punti di svantaggio. L’ultimo incrocio fra le due, evoca i dolci ricordi del gironcino per lo scudetto dilettanti poi vinto dal Monza nella primavera 2017. Ecco, ai tifosi piacerebbe rivedere quel Monza autorevole e schiacciasassi.