Colpaccio del Gi Group Team nella gara secca degli ottavi di finale di Coppa Italia SuperLega giocata mercoledì sera al palasport di viale Stucchi: Monza batte Ravenna al tie-break e si qualifica per i quarti di finale contro la Diatec Trentino. Un’altra gara secca che si giocherà tra l’11 e il 12 gennaio (a seconda della diretta televisiva). Alla fine 25-18, 17-25, 25-22, 28-30, 15-13 i parziali che hanno premiato Monza.
Monzesi in gran forma nel primo set (trainati dai 3 muri di Jovovic e dagli attacchi di Fromm), meno efficaci nel secondo, complice una grande reazione ravennate con Torres, Van Garderen e Lyneel, e nuovamente sugli scudi nel terzo, anche e soprattutto grazie ai lampi centrali di Verhees e Beretta, alle fiammate di Fromm e alle difese di un ispirato Marco Rizzo.
Quarto gioco di elevata intensità, con il sestetto di Falasca bravo a portarsi avanti con Botto e Fromm e a sorpassare (22-19), dopo essersi fatto riprendere sul 15-15, prima di cedere ai vantaggi sotto i colpi di Torres (26 punti, 2 ace e 2 muri).
Nel tie-break il Gi Group tira fuori tutto il suo carattere: Botto (Mvp della gara con 20 punti, 3 ace, 1 muro) protagonista al servizio e in attacco, Jovovic serve bene Dzavoronok e Fromm e va anche a segno con precisione.
Quando la Bunge torna da 14-10 a 14-13, coach Falasca chiama time-out per spezzare il ritmo e ha ragione: al ritorno in campo Torres manda fuori e il Gi Group vola alla partita che precede le Final Four in programma a Casalecchio di Reno a fine gennaio.
«Una vittoria così non può che regalarci entusiasmo e soddisfazione – ha commentato lo schiacciatore Iacopo Botto – Lo sapevamo che stasera non sarebbe stata facile, ma credo che alla fine la nostra determinazione sia stata la chiave. Purtroppo a volte abbiamo dei passaggi a vuoto che ci mettono in difficoltà facendoci rischiare molto, anche se sono sicuro che li risolveremo. Trento ai quarti di finale? E’ ancora troppo lontana. Pensiamo a domenica che c’è Vibo».
«Cosa ci è mancato? Gli attributi – ha detto l’allenatore ravennate Fabio Soli – Questa squadra sulla carta ha grande qualità e talento ma se poi non lo dimostra nei momenti che contano serve a poco. Da dove ripartiamo? Dalla voglia di dimostrare che abbiamo grinta e carattere, punto».
Il quadro dei quarti di finale vede di fronte Cucine Lube Civitanova-Callipo Calabria Vibo Valentia, Sir Safety Conad Perugia-LPR Piacenza, Diatec Trentino- Gi Group Monza, Azimut Modena- Biosì Indexa Sora.
Gi Group Team Monza – Bunge Ravenna 3-2
Parziali: 25-18, 17-25, 25-22, 28-30, 15-13
Gi Group Team Monza: Fromm 19, Verhees 11, Jovovic 5, Botto 20, Beretta 13, Hirsch 10; Rizzo (L), Galliani, Brunetti. N.E. Daldello, Forni, Terpin. All. Falasca.
Bunge Ravenna: Bossi 7, Spirito 5, Lyneel 18, Ricci 9, Torres 26, Van Garderen 14; Goi (L), Grozdanov, Marchini, Kaminski 1, Raffaelli. N.E. Calarco, Leoni. All. Soli.
Arbitri: Vagni Ilaria, Zanussi Umberto
NOTE. Spettatori: 1092; Durata set: 23’, 22‘, 36’, 37’, 17’. Totale 2h15’; Gi Group Team Monza: battute vincenti 9, sbagliate 19, muri 15, errori 26, attacco 51%; Bunge Ravenna : battute vincenti 6, sbagliate 17, muri 14, errori 26, attacco 51%; Impianto: Palazzetto dello Sport di Monza; MVP: Iacopo Botto (Gi Group Monza).