Domenica 29 aprile, alle ore 18.00 alla Kioene Arena di Padova, la Gi Group Monza di Miguel Àngel Falasca sarà in campo di fronte alla Kioene Padova per la Finale dei Play-Off Challenge UnipolSai, competizione che mette in palio un posto in Europa la prossima stagione. Per i monzesi ecco la sfida contro la formazione, che come loro, ha ottenuto già al termine della stagione regolare la qualificazione diretta ai Play-Off Challenge senza passare dagli ottavi di finale.
Monza e Padova, infatti, hanno chiuso rispettivamente al decimo e nono posto in classifica. Le due squadre si sono già incontrare due volte in questa stagione, in regular season considerando che è la prima nei Play-Off Challenge, con una vittoria per parte (3-1 in Veneto per Padova e 3-1 a in Lombardia per Monza). Rispetto ai patavini, però, la Gi Group Monza nel post regular season ha sempre vinto: nei quarti di finale contro Piacenza (3-1 alla Candy Arena e 3-2 in Emilia) e nella semifinale contro Latina (3-2 nel Lazio e 3-0 in Brianza). Nelle ultime cinque sfide, se si considera anche la vittoria nell’ultima giornata di ritorno di campionato contro Trento, Botto e compagni hanno inanellato altrettante vittorie, dimostrando di aver trovato l’alchimia che, soprattutto nel girone di andata di campionato, era sembrata alquanto altalenante.
Per la Gi Group Monza quella di domenica, quindi, potrebbe essere una ghiotta occasione di chiudere con un importantissimo quinto posto, ed il pass per l’Europa in tasca, una stagione comunque interessante, che ha visto una formazione giovane e dinamica crescere con entusiasmo. In caso di qualificazione alla prossima Challenge Cup, i lombardi scriverebbero un’altra pagina della loro storia essendo il primo accesso in assoluto ad una manifestazione continentale.
Iacopo Botto (schiacciatore Gi Group Monza): «Ormai per noi Padova è una classica. Già dalla Serie A2 contro di loro ci sono state tante gare, anche finali, che sono sempre state tirate ed emozionanti. Eccone un’altra, dove cercheremo di dare il massimo per conquistare il posto in Europa. A livello fisico ci sentiamo bene: in queste settimane abbiamo lavorato molto, anche in palestra, per farci trovare pronti. Dovremo partire subito aggressivi per metterli sotto. Il nostro servizio potrà essere l’arma in più per questa finale».