VENEZIA-MONZA 2-0 (0-0)
Marcatori: st 4’ Kike Perez, 11’ rig. Adorante
VENEZIA (3-5-2) Stankovic 6; Schingtienne 6, Svoboda 6.5, Sverko 6 (45’+3 Korac ng); Hainaut 7, Kike Perez 7 (38’ st Duncan ng), Busio 7, Doumbia 6, Bjarkason 6 (29’ st Sagrado 6); Yeboah 7 (38’ st Compagnon ng), Adorante 6.5 (29’ st Fila 6). A disp.: Grandi, Haps, Venturi, Lella, Bohinen, Sidibe, Casas. All.: Stroppa 7
MONZA (3-4-2-1) Thiam 6.5; Izzo 6 (29’st Lucchesi 6), Ravanelli 5.5, Carboni 4; Birindelli 6, Obiang 5 (42’ st Maric ng), Colombo 5, Azzi 6; Ciurria 5 (29’ st Galazzi 6), Mota Carvalho 5 (17’ st Keita Balde 5.5); Alvarez 5 (17’ st Petagna 6). A disp.: Pizzignacco, Brorsson, Lucchesi, Maric, Caprari, Delli Carri, Sardo, Galazzi, Bakoune. All.: Bianco 5
Thiam 6.5 La bomba di Kike Perez è imprendibile, il rigore altrettanto, salva su Doumbia e Yeboah e va spesso e giustamente in uscita alta. Qualcosina da rivedere nel gioco con i piedi.
Izzo 6 Lì dietro è il meno peggio, addirittura salva su Adorante un gol praticamente fatto. Il problema sono i ritmi, quando si alzano non è facile per lui rimanere sempre lucido e ben posizionato. (29’st Lucchesi 6 Largo in difesa a sinistra in un ruolo non del tutto suo che interpreta con voglia)
Ravanelli 5.5 I movimenti degli attaccanti del Venezia sono difficili da interpretare e va in difficoltà come tutti i compagni sugli inserimenti centrali palla al piede. Rischia in almeno un altro paio di occasioni.
Carboni 4 Era stato uno dei migliori della striscia positiva biancorossa, sempre puntuale nelle chiusure e bravo ad accompagnare i compagni. Oggi va ribaltato tutto: regala tutti e due i gol e non si capisce cosa sia successo in quei dieci minuti scarsi in cui è andato a fondo portandosi dietro il Monza.
Birindelli 6 Dalla sua parte Bjarkason non è un problema e allora può diventare un’ala nelle occasioni migliori del Monza.
Obiang 5 In apnea dall’inizio alla fine contro il centrocampo veneziano che probabilmente è il miglior reparto di tutto il campionato. Sbaglia tantissimi palloni per lui semplici e soccombe all’energia fuori scala degli avversari. (42’st Maric ng)
Colombo 5 Dopo pochissimi minuti è già ammonito, in generale ci capisce poco o nulla. Non basta correre e menare per giocare le sfide di più alto livello in Serie B.
Azzi 6 Insieme a Birindelli è l’unico a dare l’impressione di poter creare qualcosa lato Monza. Ovviamente non basta, ma almeno ci prova.
Ciurria 5 Non riesce mai a saltare l’uomo e la cosa peggiore è che nemmeno ci prova. Qualche traversone teso, ma nessuno colpisce il bersaglio, ovvero la deviazione di un compagno. (29’st Galazzi 6 Alla fine sarà l’unico a centrare i pali con una conclusione, ma nei suoi minuti in campo ha anche il merito quanto meno di provare ad infilare dentro per quelli che vestono la sua stessa maglia.
Mota Carvalho 5 Impalpabile, se non per un colpo di testa accartocciato che non prende lo specchio. (17’ st Keita 5.5 Non migliora di molto l’apporto del compagno, se non per qualche mezza iniziativa in più)
Alvarez 5 Non la prende mai, incapace di pungere con le sue solite intuizioni. E quando gli cade in testa, non centra il bersaglio. Prestazione negativa. (17’st Petagna 6 Fa la guerra e contiene qualche palla in più, anche se la squadra ormai è contata in piedi).
Bianco 5 Al di là degli episodi decisivi, c’è un dato preoccupante: per lunghi tratti il suo Monza non è riuscito a pareggiare i ritmi e l’intensità del Venezia. Anzi, nel secondo tempo avrebbe anche potuto andare peggio. Dopo dieci risultati utili consecutivi si ferma la striscia positiva, ma il problema è un altro: la squadra non vince da tre partite e con la Carrarese dovrà cambiare passo.