Uno strano derby, per Nesta all’Olimpico contro la Roma, ma soprattutto una partita, l’ennesima, che il Monza non si potrebbe permettere di sbagliare. Il problema, come sempre, sono le condizioni nelle quali la squadra approccerà il match: ultima in classifica, con una seria preoccupazione retrocessione e con una miriade di infortunati. Negli ultimi giorni sono diventati addirittura dieci, perché ai soliti si sono aggiunti anche Birindelli per un trauma alla testa con punti di sutura, Castrovilli per una contusione, Caprari per un fastidio muscolare, Forson per una distorsione e D’Ambrosio per affaticamento.
Serie A, il Monza all’Olimpico: la probabile formazione
In difesa mancheranno anche Izzo squalificato e Caldirola, fermo da tempo per un problema al ginocchio. Non ne rimangono tanti e soprattutto mancherà quasi del tutto la quota di esperienza, con il probabile schieramento contemporaneo di Lekovic, Palacios e Carboni. A centrocampo la coppia designata è Bianco-Urbanski, sugli esterni possibile chance per Martins sulla destra altrimenti pronto Pedro Pereira, mentre a sinistra dovrebbe esserci Kyriakopoulos. Sulla trequarti Zeroli sembra avere lo spunto giusto e con lui ci dovrebbe essere l’esordio dal primo minuto di Keita, un altro ex Lazio, per trovare spinta e stimoli extra. Ganvoula non se l’è passata bene in settimana, mentre Mota Carvalho non sta attraversando un buon momento di forma fisica e mentale. Dovrebbero partire tutti e due dalla panchina. E così, con tutte le assenze, per il riferimento centrale rispunta fuori Petagna.
Serie A, il Monza all’Olimpico: Nesta alla vigilia
«Nella prima parte della stagione non abbiamo trovato la chiave per portare la squadra ad un livello superiore», ha detto Nesta alla vigilia. «Alla prima dal mio ritorno in panchina abbiamo ottenuto un pareggio con il Lecce, ma ancora non basta, per vincere le partite bisogna fare qualcosa di più, molto di più». Con il piccolo problema che per il Monza i guai si accumulano e le risorse diminuiscono. Sono addirittura dieci i giocatori infortunati, alcuni sono addirittura spariti dai radar come Gagliardini (per lui solo palestra finora) e Pessina (che quanto meno ha ripreso a correre). In più c’è da assorbire la squalifica di Izzo, pesantissima. In tempi normali, non sarebbero l’Olimpico e la Roma il posto e l’avversario giusto per fare punti. Ma oggi i biancorossi brianzoli non possono permettersi di scegliere. Oltretutto nella giornata hanno fatto punti pesanti Parma e Verona, allungando ulteriormente – e dolorosamente – il distacco.