La “Cento chilometri di Seregno – trofeo Italsilva”, manifestazione podistica promossa ogni primavera ormai dal 2009 dal Comune di Seregno, nel 2019 non si correrà. L’annuncio, a sorpresa, è stato dato martedì dal sindaco Alberto Rossi, intervenuto a una riunione della consulta dello sport nella sala Gandini di via XXIV Maggio.
«Quando ci siamo insediati – ha spiegato Rossi -, ci siamo trovati di fronte a difficoltà oggettive a livello organizzativo, difficilmente recuperabili vista la tempistica. Partendo dalla considerazione che l’appuntamento è sicuramente un evento di eccellenza, che dà risalto alla città in verticale, con un livello di coinvolgimento del mondo dello sport da un lato e della popolazione dall’altro a mio avviso limitato, anche se so che qui siamo nel campo dell’opinabile, l’idea che è scaturita è quella di impiegare le risorse umane ed economiche per fare qualcosa di analogo in quanto ad importanza, ma insieme alle società sportive di Seregno».
La proposta ventilata è stata quindi quella di prevedere una settimana dello sport, da calendarizzare in zona Porada nella tarda primavera del prossimo anno. «Potremmo partire sabato 1 giugno e terminare domenica 9 – si è accodato il presidente della consulta dello sport Paolo Cazzaniga -, mantenendo come perno una manifestazione come “Bicinfesta per Seregno”, che solitamente è calendarizzata il 2 giugno, e salvaguardando la “StraSeregno”. In alternativa, si potrebbe anticipare il tutto di una settimana, cominciando sabato 25 maggio, quando è già in programma la pedalata ciclistica non competitiva “Due ruote per due campanili” da Seregno a Tortona».
Il sindaco Rossi non ha quindi chiuso del tutto ad un ritorno in futuro della cento chilometri: «Non dico ora che non sarà più organizzata. Stiamo lavorando ad un progetto per il 2019, al termine del quale tireremo le somme, constatando se siamo stati bravi o meno. Dopodiché, valuteremo».
In sala le società sportive presenti sono sembrate accogliere la novità con favore, al netto di alcune difficoltà nella promozione di eventi sportivi evidenziate al primo cittadino. Certamente, è probabile che le ripercussioni politiche non mancheranno.