Nella gara di ieri con Rovigo non c’è proprio storia: il 7-2 in avvio firmato Bonetti e Matuskova è solo l’inizio di un set, oltre che di un match, dominato fino al 25-17, con le padrone di casa che attaccano con il 48% nella frazione e le avversarie ferme al 26%, numeri impietosi confermati a fine gara rispettivamente dal 45% e 25% complessivo.
Le ospiti provano a riprendersi e nel secondo set restano a contatto sino al 7-6, poi ancora un’accelerata di Saugella vale il 15-9 che diventa 25-19. Le locali partono bene anche nella terza frazione arrivando 12-7, poi la Beng reagisce tornando a contatto sul 16-15. Il momento di relativa difficoltà, però, si chiude lì, perché Matuskova, che continua a mostrare la propria superiorità, prende in mano la situazione, guidando le compagne all’allungo decisivo per il 25-18. La giocatrice ceca chiude con 24 punti, stravincendo il confronto individuale con l’opposto Costanza Manfredini, ferma a quota 5 punti e che fino a ieri la precedeva nella classifica marcatori. Un altro piccolo segnale di una superiorità che sembra sempre più schiacciante.
“Ci aspettavamo una partita sicuramente più combattuta”, commenta a fine gara la schiacciatrice Serena Moneta, 11 punti, “Secondo me hanno sofferto il nostro avvio positivo, siamo state brave ad iniziare così, avendo un impatto fondamentale sulla gara per portarla a casa 3-0”. “Non è stato per niente facile”, spiega Tereza Matuskova, che ha attaccato con il 62%, “siamo state concentrate fin dalla prima palla, mettendo in atto quel che abbiamo preparato. Abbiamo fatto fatica, è sembrato tutto facile ma non lo è stato, abbiamo lavorato molto su questa vittoria, ce la siamo meritata lavorando duramente”.
Grande soddisfazione per coach Davide Delmati: “Sono molto contento, le ragazze hanno disputato una partita molto buona dal punto di vista tattico ed in tutte le fasi. Credo si siano meritate loro questo risultato, perché in questi 10 giorni hanno lavorato tanto. Un ringraziamento per il grande lavoro va anche al preparatore Silvio Colnago, oggi le ragazze erano in una condizione fisica ottima”.