C’è anche il padernese Giuseppe Figini, storico volto del Giro d’Italia, nella giuria del Premio internazionale Emilio e Aldo De Martino “Amore per lo sport e per la vita” che nella giornata di giovedì 2 maggio premierà a Milano Maria Rosa Quario e Federica Brignone. “Ninna” Quario, la slalomista italiana più vincente in Coppa del mondo, è mamma di quella Brignone che proprio in Coppa del mondo ha finora collezionato 10 vittorie, dietro solo a Deborah Compagnoni e Isolde Kostner. Quario e Brignone, entrambe nate a Milano, sono di fatto indirette testimonial della candidatura olimpica di Milano ai Giochi invernali del 2026 e rappresentano quella linea di continuità con le premiazioni che negli ultimi anni hanno visto premiate le famiglie Mangiarotti, Moser, Simeoni/Azzaro, Abbagnale e Ottoz.
La giuria, presieduta dall’ex Gazzetta dello Sport Marco Pastonesi e impreziosita dalla presenza di Claudio Gregori, per decenni firma della stessa “rosea”, consegnerà il riconoscimento nella sede Coni di Milano alle 18. Nell’albo d’oro dei premiati, tra gli altri anche Fiorenzo Magni, Ernesto Colnago e Mario Fossati, vertici alti dello sport che dalla Brianza ha conquistato il mondo pedalando o raccontandone le gesta.