Nizzolo lascia il Giro d’Italia: “Troppa fatica accumulata nelle salite, recupero per altri traguardi”

L’atleta di Muggiò dopo la vittoria di Verona e la dura prova sullo Zoncolan ha deciso di lasciare il Giro d’Italia 2021: sui social la spiegazione dell’abbandono “in vista di altri traguardi”.
La foto con cui Nizzolo ha pubblicato la spiegazione del suo abbandono del Giro
La foto con cui Nizzolo ha pubblicato la spiegazione del suo abbandono del Giro profilo ufficiale Facebook

«Appena la strada tendeva a salire io soffrivo troppo, quindi in accordo con la mia squadra abbiamo deciso di staccare»: sono le parole con cui il ciclista Giacomo Nizzolo ha spiegato a tuttobiciweb la decisione di lasciare il Giro d’Italia 2021 nella mattina di domenica 23 maggio.

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L’atleta di Muggiò, classe 1989, in gara per il team Qhubeka Assos, era reduce dalla tappa vinta a Verona, la tredicesima della gara, conquistata con una volata mozzafiato davanti a Edoardo Affini. Ma è stata la salita dello Zoncolan ha fargli pensare di rinunciare alla corsa rosa, dopo essere arrivato a quasi 38 minuti di distanza dal primo. «Qualche giorno di riposo e poi altura per preparare la seconda parte di stagione» ha detto sempre a tuttobiciweb.it spiegando che l’obiettivo principale è il Mondiale di Leuven in programma a fine settembre.

“Non credo che potrò mai dimenticare questo Giro d’Italia: tutti sanno quanto io ami questa corsa, e finalmente, dopo tanto tempo, ho coronato il sogno di conquistare un successo di tappa – ha scritto Nizzolo – Ho cercato di dare tutto ciò che avevo nelle gambe ogni giorno, ma la tanta fatica fatta in salita si sta facendo sentire: ecco perché abbiamo deciso insieme di lasciare il Giro quest’oggi, e recuperare in vista dei prossimi traguardi”.

E poi: “La mia vittoria di Verona è dedicata a ciascun componente di questo gruppo eccezionale – ha scritto a proposito del team – , e a tutti coloro che credono e contribuiscono a rendere possibile la nostra missione: aiutare a cambiare delle vite grazie alla bicicletta”.