«All’improvviso mi è arrivata una nuova sfida professionale, un’opportunità che alla fine ho deciso di cogliere»: così Davide Brivio, ha annunciato sul sito Suzuki l’addio alla casa di Hamamatsu.
«È stata una decisione difficile e lasciare questo favoloso gruppo di persone con cui ho iniziato questo progetto quando la Suzuki è tornata nel mondiale è la parte più difficile – continua il brianzolo – Così come è difficile dire addio anche a tutte le persone che sono arrivate negli anni a creare questa grande squadra».
Solo pochi mesi dopo aver vinto con lo spagnolo Joan Mir il titolo della MotoGP, il brianzolo lascia il mondo delle due ruote per intraprendere una nuova sfida. Originario di Galgiana, piccola frazione di Casatenovo, 57 anni, Brivio di sfide ne ha intraprese parecchie nella sua carriera. E anche se manca ancora l’ufficialità, la nuova sfida si chiama formula 1.
Il brianzolo assumerà infatti il ruolo di CEO e direttore generale del team francese Alpine (ex Renault) lavorando a stretto contatto con il team principal Marcin Budkowski. Le vetture saranno affidate a Fernando Alonso ed Esteban Ocon.