MONZA-SAMPDORIA 2-2 (1-1)
Marcatori: pt 12′ Gabbiadini, 32′ Petagna, st 13’ Gabbiadini (S), 45’+9 rig. Pessina
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio 6; Izzo 6 (12’st Marlon 6), Pablo Marì 6, Caldirola 5 (34’st Valoti s.v.); Ciurria 5.5 (27’st Birindelli 6), Pessina 7, Machin 5 (27’st Rovella 6), Carlos Augusto 7; Mota Carvalho 6 (35’st Colpani s.v.), Caprari 6.5; Petagna 7.5. A disp.: Cragno, Palladino, Donati, Gytkjaer, Carboni, Ranocchia, Antov, D’Alessandro. All.: Palladino 6
Sampdoria (3-4-1-2): Audero 6.5; Colley 6.5, Nuytinck 5.5 (1’st Murru 5), Amione 5; Leris 6.5 (40’st Zanoli s.v.), Cuisance 6 (1’st Rincon 6), Winks 6.5, Augello 6.5; Djuricic 6.5 (23’st Paoletti 6); Gabbiadini 7.5, Lammers 6.5 (29’st Quagliarella 6). A disp.: Murillo, Turk, Ilkhan, Yepes, Ravaglia, Malagrida. All.: Stankovic 6.5
Di Gregorio 6 Non perfetto sul primo gol di Gabbiadini ma la conclusione era molto potente e ravvicinata, è sicuro in tutto il resto e si riscatta su Winks nell’occasione del nuovo vantaggio doriano, dove sulla respinta di Gabbiadini può poco
Izzo 6 Non passa una serata particolarmente difficile, anche se sembra meno solido del solido (12’st Marlon 6 Entra bene, senza fronzoli e la butta un paio di volte dentro l’area)
Pablo Marì 6 Organizza la manovra come al solito, fuori zona sulle reti subite
Caldirola 5 Buca il duello aereo con Gabbiadini e con Leris e in generale manca troppo spesso l’intervento (34’st Valoti s.v.)
Ciurria 5.5 Affonda il colpo poche volte, non ci mette la consueta scintilla (27’st Birindelli 6 Entra bene, con personalità cerca il fondo)
Pessina 7 Glaciale a dir poco al 99’, quando batte Audero per il pareggio dal dischetto, ma in generale propone una prestazione solida
Machin 5 Non si merita di giocare 70 minuti, sbaglia veramente troppo per una con quelle capacità tecniche (27’st Rovella 6 Fatica a carburare, ma anche grazie a lui arrivano più palloni in avanti)
Carlos Augusto 7 Inarrestabile sul binario di sinistra. Tra potenziali assist e conclusioni crea almeno cinque evidenti situazioni da rete. Da solo.
Mota Carvalho 6 Anche sulla destra non demerita. Parte lento, spaesato, non trova i riferimenti, ma nella ripresa accelera e prova a creare qualche vantaggio (35’st Colpani s.v.)
Caprari 6.5 Comincia bene, con la solita interessante effervescenza tecnica, va anche vicino al gol
Petagna 7.5 In avvio sembra lento, ci mette un po’ a capire quali spazi sfruttare e come rendere al meglio. E il meglio alla fine lo dà in aerea, con la girata del vantaggio e il rigore conquistato.
Palladino 6 Sceglie il tridente ma dimentica l’incontrista e il Monza non è ancora una squadra che può permettersi di lasciare in mano la fisicità del centrocampo agli avversari. Il primo tempo e la prestazione di Machin, a dir poco fuori partita, ne sono l’esempio. Tarda a mettere Rovella, che potrebbe dare spinta da subito. Alla fine però coglie i frutti del lavoro che sta svolgendo da settembre sulla consapevolezza di squadra e anche questo è un merito